"Un bel 26 agosto"
26 August, 2016 - 17:54
E' stato un bel venerdì, cercando di superare il momento del terremoto del centro Italia, con una giornata che si muove in territorio positivo per gran parte degli indici, evitando un tipico venerdì da sell-off. Finalmente parla la FED col gufo Yellen che sostanzialmente non dice nulla commentando positivamente il progresso economico americano e quindi mantenendosi obiettiva e positiva indipendentemente dall'aumento dei tassi. Altro andamento positivo è Crude che superati i 48 circa (poco sotto) attiva un key buy pattern raccomandato su nostro operatività, nonostante le difficoltà logistiche di questa mattina con connettività dati assente per probabile malfunzionamento dovuto a iper-popolazione, persone che invece di andarsene a fare in culo sono anche aumentate nel corso di questa week post-ferragosto (soprattutto persone del nord che sono venute a fare le ferie), inutile dire come la viviamo... incrociamo solo le dita che vadano via questo weekend riconsegnandoci le nostre terre.
Sul FTSE/MIB si storna nel mattino e poi si procedere a forte rebound nel pomeriggio, quando Oro improvvisamente è sceso scontando un rate hike (anche se poi è risalito) e S&P500 è riandato sui top dell'anno. Qui ci sarà da partecipare alla bull trap se si rompono le nostre resistenza perchè l'indice USA non sta conoscendo limiti. Fra i titoli che sono andati bene tutti quelli legati al crude tra cui ENI che avevamo dato in buy (oltre Elica ...) e con la tenuta dei nostri energetici delle scorse sedute. Bene anche il GOLD che si apprezza in linea a nostro buy ore 14:30, dato su Operatività Daily GOLD, fino ai 1340$ livello che sembra tenere fino adesso. La chiudiamo qui solo con la nota che non si è generata una configurazione di forza che avremmo avuto solo con close over 16900 FTSE/MIB, anche se tutto questo permane sempre in zona bullish.
Per il trading oggi bella tradata su FTSE/MIB e poi acquisto strategico di Saras, titolo segnalato su portfolio. Sul FTSE/MIB abbiamo venduto minishort in area 16600, su sostanziale tenuta oraria (solo shadow), e poi abbiamo venduto metà dei long a 16830, facendo complessivamente 500 punti di indice che non sono pochi e soprattutto sono il massimo fattibile. Ne siamo contenti. Su SARAS, preferita ad ingresso in modo esplicito su Crude via ETF (di cui abbiamo pezzi di hedging), siamo entrati su un prodotto parzialmente correlato e che ha una configurazione tecnica interessante, benchè dubbia, sui volumi e sul comportamento in BB- (stavolta coincidente con BB+). Si noteranno fasi di decrescita dei volumi e poi acquisti massicci improvvisi, quasi sempre accompagnati da un rialzo se in fase di ipervenduto come se qualcuno ricoprisse short od acquistasse massicciamente il titolo (da capire se non ci siano manovre di acquisizione) e comunque il patter "low-jump" sui volumi potrebbe essere in nuova formazione anche perchè il tempo di frequenza si avvicina. Altra correlazione è sugli ipervenduti sotto BB-, abbastanza "veloci" a rientrare, con segnali tecnici che si attivano però quando il titolo è già su middle, quindi occorre anticiparli per prendere profitto. Ciò nonostante la configurazione tecnica è dubbia in quando siamo in congestione anche su BB+ ... ma comunque il titolo sui fondamentali sembra buono anche per quanto fatto l'ultimo anno (sarà contendo Moratti della pubblicità che gli abbiamo fatto, anche se ci sta sul cazzo pure lui). Ci sembrava un buon acquisto di medio periodo, da mettere assieme agli altri titoli della scuderia "OIL".
Infine abbiamo venduto HPQ a 14.56.
Buon weekend.