"Rimbalzo FTSE/MIB marcato dimissioni Padoan"
27 February, 2017 - 18:00
Commentiamo in time una seduta surprise sul nostro listino che oggi sovra-performa notevolmente agli altri indici euro ed americani, dopo giorni di sottoperformance, grazie ai netti progressi di alcuni titoli bancari che portano con se un po tutto il paniere. La vicenda primaria si riferisce al carrozzone ISP che non ha valutato profittevole, e di valore per gli azionisti, l'acquisto dell'altro carrozzone Generali, e questo rigore e serietà in termini di M&A è stata riconosciuta dal mercato (ed anche a nostro avviso) con un premio del 6%, coinvolgendo un po tutto il settore fra cui la nostra BPER ben raccomandata in questi giorni anche oggi nel nostro screening mattutino (notturno). C'è forse un'altra spiegazione più maliziosa che è quella delle possibili dimissioni del gatto nero Padoan, ovviamente smentite dal ministro distruggi-economie, che infatti si accompagnano ad un netto calo dello spread (-3% e rischio default che si abbassa sensibilmente) ed a una notevole euforia sul nostro listino della serie "menomale che te levi dar cazzo ... ".
Tecnicamente non ci aspettavamo questa seduta che si colloca sempre come figura di rimbalzo, almeno con questo close, poco sopra il livello di forza, tanto che altri indici, asiatici, euro e americani, sono notevolmente attendisti se non negativi in attesa delle mosse di Trump, mosse che oramai contano più dei dati macro. Non ci sono grandi movimenti su commodity in cui se vogliamo la notizia è nella tenuta dell'oro (future) che era arrivato ad un target tecnico. Sul fronte valutario EUR/USD in rialzo come atteso da nostre precedenti analisi.
Per quanto concerne il trading delusione perchè oggi il PTF segna uno 0.1% rispetto all'appunto del venerdì sera. Grande sconcerto. Il motivo è nella piegata di alcuni titoli USA del venerdì sera che ci avevano fatto aprire male stamattina, nel rialzo del EUR/USD, nel peso short dell'hedging sul nostro indice e nel cattivo andamento delle partecipazioni su azionario Russo, oltre che nello storno odierno di alcuni titoli NYSE con S&P500 che invece non scende un cazzo. Non basta quindi il forte rialzo dell'obbligazione Venezuelana e del BTP 2067 (su siamo in ottimo segno più e senza cedola incassata), dei nostri titoli italiani (fra cui ISP, ma poco pesata) e della new entry EdF. Al closing abbiamo aggiunto Mediobanca, preferita a Azimut e Mediolanum, nel paniere dei titoli che mancano di un rimbalzo netto e con volumi in aumento rispetto a venerdì. Sovrappesiamo Italia in linea al trend di oggi.