"Seduta del 23 marzo 2017"
23 March, 2017 - 18:56
Commento in notevole ritardo rispetto al close. Non abbiamo molto da dire in quanto siamo stati "out" tutta la mattinata per via di impegni di lavoro, seguendo a tratti dall'apertura USA delle 14:30 cercando di riposizionare il portafoglio ("fine tuning"). A posteriori possiamo dire che i dati macro hanno impattatto poco il mercato, che si guarda l'evoluzione della vicenda americana dell'elimiazione dell'ObamaCare e che l'attentato terroristico non ha avuto alcun effetto. Sembra, come da nostra congettura, che staccati i tubi della benzina al comando ISIS, adesso le iniziative sono di singoli fanatici, senza troppe risorse (coltelli), addirittura singoli e quindi questi eventi spaventano meno. Staremo a vedere se è così. Per il nostro indice superata quota short coverage 19970 il mercato va, strappa a 20167 in chiusura bozu (sui massimi) e mette nel mirino target a qualche centinaio di punti sopra, sebbene tutto dipenda da USA che attualmente resiste sul supportone numerologico/estoterico, ma flette rispetto al massimo intraday, quindi difficile dire come chiuderà e quindi come andrà domani sui nostri mercati. Crude sostanzialmente stabile, Gold che non vince quote tecniche di forza, quindi anche qui indecisione su correnti (Crude) e contro-correnti del mercato azionario (GOLD). Una buona notizia sembra venire dell'Australia per l'indagine delle emissioni di FCA: qui forse il potere di Trump, l'amico di Marchionne, non arriverà a salvargli il culo ed i codardi torinesi si sono limitati a dire che "non commentano". Commentiamo noi dicendo che magari se li inculano tutti, meglio ancora sarebbe che Marchionne andasse a pagare i propri debiti direttamente all'inferno, dove abbiamo un "fratello alato", quello che si allontanò da noi, tempo fa, e che saprà riservargli i trattamenti che merita. Pure all'altro coglione che gli sta sempre di fianco, non sono manager, sono delle merde moderne.
Quanto al trading oggi riposizionamento: vendita Cairo in perdita (ex scheletro nell'armadio da anni) in forte stato di ipercomprato speculativo: al di la del valore strategico di un emittente TV, l'azienda non ci piace più, la televisione nemmeno: andato via Crozza ci rimane l'inutile Gruber con tutti i finti compagni che invita alla sua trasmissione (che nemmeno dicono più di essere compagni, sono democratici...) e non c'è davvero un cazzo da guardare, solo pubblicità. Vaffanculo a Cairo e la sua televisione di merda. Con riferimento all'andamento del GOLD, abbiamo decisione di non vendere bullion ne ETF PHAU ma ci siamo comprati posizioni short GOLD a mezzo certificato. Infine lunga ricerca sui farmaceutici e su alcuni industriali americani (sui bancari siamo già a leva), approfittando di EUR/USD che dovrebbe fare un massimo relativo a 1.08, ma seppur combattuti su Mylan, Pfizer, Merck, Kindered Healtcare, GM ecc.. non abbiamo comprato un cazzo perchè rimandiamo a domani ed all'andamento del mercato USA. Bene ancora su Bialetti a cui abbiamo dedicato il flash sotto. Close solo a +0.46%, considerando che abbiamo svariati pezzi short su FTSE/MIB, rimasti inveduti ieri, a 19600, con prime pezzature che oggi avremmo ricomprato di sicuro...