Piano di Trading |
|
Omnia Network: dove finirà il ribasso ?
Chi non conosce OmniaNetwork può dare uno sguardo al loro sito http://www.omnianetwork.it/ dove viene presentata la missione aziendale e vengono forniti alcuni elementi valutativi di natura fondamentale. Come imprenditore non investirei nemmeno un centesimo sul futuro questa azienda: il trend di mercato per i servizi di outsourcing vede spostamenti delle attività all'estero: le più importanti aziendi multinazionali americane presenti in Italia e le stesse aziende Italiane di dimensioni rilevanti (es WIND) stanno man mano affidando i servizi non core-business all'estero in particolare in India ma anche in Marocco nei paesi dell'Est Europa dove la professionalità è ben maggiore di quella degli italiani di oggi (anche per la lingua italiana) e le tariffe di tali professionisti sono addirittura inferiori a quelle di una lavapiatti, figura professionale considerata al bottom della professionalità. Ciò non toglie che con "accordi speciali" tali strutture possano sopravvivere, ma evidentemente la globalizzazione per loro rappresenta prima o poi la fine, nelle attuali condizioni di competitività del mercato Italiana su quello globale. L'andamento del titolo è una classica storia all'Italiana: collocata il 28 febbraio 2007 con un open a 4.89, poi "pumped" fino a 5.45 il 30 aprile 2007, e poi "dumped", in modalità distributiva più o meno nascosta, fino a 2.205 di Giovedì scorso. Poveri gli investitori cassettisti che pensavano di fare un affare.... C'è bisogno di altri commenti ? I miei li ho fatti direttamente all'Investor di Omnia: su questo titolo sono stati compiuti diversi reati (http://www.fabiolongo.com/borsa/ladri.html) e se la legge italiana non fa nulla, scrivevo, "verrà il giudizio di Dio, indipendetemente dalla legge Italiana. Lei lo sapeva ? Lei sà che il castigo di Dio è terribile ? E non esiste perdono quando arriva dopo che c’è stata possibilità di rendenzione ? ". Detto questo rimane sempre la voglia di tradare il titolo cercando un consistente supporto su cui rimbalzare. Io ho tentato fallendo in area 2.66 e poi qualcosina ho preso anche io riusciendo a colgierla al minimo storico a 2.205, con un parziale eseguito di 300 miseri pezzi su altrattanto miseri 1000. Il fatto che fosse stato un parziale eseguito mi ha fatto sognare, ma il fatto che poi si è ripresentata (ieri) in quell'area mi ha insospettito e a 2.30 sono uscito: +4.3% su questa immondizia di titolo è certamente un bel successo. Meglio poco che niente o magari vederla in negativo. Rimane comunque un credito che voglio sanare senza aver fretta di fare (la mia debolezza nel trading) L'andamento del titolo è complesso. Cerchiamo con i target price di Elliot di indivuduare un prezzo di acquisto su cui tentare un rimbalzo. La situazione è molto complessa per via dei numerosi minimi che confondono e moltiplicano le possibilità di applicazione dei TP di Elliott. La teoria di Elliott può aiutare nell'individuare un TP, soprattutto quando la serie storica è così breve. C'è forse altro modo per prevedere oi semplicemente ipotizzare dove si fermerà il ribasso ? Io non ne conosco. Chiaramente chi sa quando torneranno a comprare i broker di IMI allora sa già in anticipo quando. Io purtroppo sono un trader onesto. Chiarimenti TP di ElliottCome indicato in questa lettura http://www.fabiolongo.com/borsa/elliott.html la teoria di Elliott individua 7 modalità di calcolo per l'estensione finale di onda 5, una volta individuate le prime due (o sola la prima impulsiva). Questo è il parametro importante che è cura dell'analista. Inoltre tutte queste modalità di calcolo dipendano fondamentalmente da rispetto di certe "armonie" nei prezzi e nei rapporti fra le estensioni delle onde. Il primo modo è basato sulla proiezione di H1 e H2, rispettivamente le altezze (in questo caso decremenenti) di onda 1 e 3: è molto semplice H3 (distanza dall'orfine di onda 1, ossia dal punto 0) può essere pari od a H1x2.618 oppure a H2x1.618. La condizone di potenziale TP viene imposta dal rispetto delle 3 regole principali fra cui quella che onda 3 non sia mai la più corta. Il secondo modo è basato sul rispetto dei rapporti indicati in figura, una volta indivuduata (ovvero ipotizzata) quale sia l'onda che sia in configurazione estesa. Nel caso in cui sia onda 3 estesa, allora esistono 3 differenti proiezioni, come indicato in figura. In totale si hanno quindi 2 TP di proiezione altezze e 5 di rapporti, di cui alcuniu vanno scartati perchè non rispettano determinate proporzioni. Faccio notare che quando leggo su WEB i TP per indici e titoli non ne torna mai 1 rispetto a questa teoria: sono loro che non sanno applicare i TP di Elliott, non sanno fare nemmeno operazioni algebriche.... I Target PriceLa grande indeterminazione in questo caso consta nel fatto che, pur essendo 5.45 il punto origine, ci sono ben 5 minimi da scegliere fra i 3 che sono richiesti per definire i 7 target price teorici. Cerchiamo di utilizzare quelli maggiormente ragionevoli in quanto altrimenti si avrebbero numerosi TP e non ci si capisce più nulla.... Ipotesi 1 In questo caso Onda 1 termina a 4.345€. Mi sembra un setup ragionevole in quanto il retrace corrisponde al valore di collocamento. Il calcolo via proiezione è questo:
Ora il TP di onda 3 non corrisponde alla realtà, in quanto a 3.66 non è successo nulla. Il bottom reale di onda 3 potrebbe essere a 3.02, che indivuda una configurazione estesa a 3 onde e che viene confermato da buoni volumi, il calcolo del TP su base H2 produce:
Ora se onda 3 è estesa (ripeto che questa interpretazione è confermata dalla realtà), onda 5 deve rispettare i rapporti. In questo caso la teoria ne vuole ben 3 potenziali: 1, 0.618, 1.618 il valore di onda 1. Da dove si parte per calcolare i rapporti, ovvero quale è onda 4 ? Necessariamente a 3.41. Si ottengono:
2.205 è il valore su cui ho tentato io, che per adesso ha retto. Vale la pena provarci ancora in area 2.18-2.200 e poi a 1.45-1.52 Mi aspetto, al solito, che non si avrà mai il valore preciso di 2.199, sia per rgioni di tick minimo sia di realismo. Poco cambia se facesse 2.18 e da lì ripartisse. Ipotesi 2 In questo caso Onda 1 termina a 3.49€ ed è in configurazione estesa. Con simili ragionamenti su base proiezione H1 di onda 1 si ottiene un TP di onda 5 a 0.319 (mammamia) mentre il rispetto delle proporzioni in caso di onda 1 estesa produce un TP di 2.40, applicato con onda 2 a 3.6125, massimo raggiunto appunto tra 3.49 e 3.02 che continua ad essere considerato come bottom onda 3. Questa ipotesi è palesemente smentita nella realtà dalla rottura del livello predetto, quindi va scartata. Ipotesi 3 In questo caso Onda 1 termina a 3.03€ ed è un rescale della la vecchia onda 3. E' un caso confortato ancora dalla presenza di volumi al bottom dell'onda, ma in questo caso ci si allarga ad un H1 di ben 2.42 euro su un valore di circa 5.45. E' terrificante. Non si può parlare propriamente di onda estesa in quanto i move sono circa 5. Comunque con simili ragionamenti su base proiezione H1 di onda 1 si ottiene un TP di onda 3 (quella che deve essere completata) sempre a 1.581 (certamente vsito che è lo stesso calcolo di prima realizzato sui fatti). Assumendo che 3.41 sia stato il termine di onda 2, massimo relativo raggiunto appunto tra dopo 3.02, il bottom onda 5 prevede, per rispetto delle proporzioni in caso di onda 1 estesa, un TP di 1.908 indipendentemente da come evolvano onda 3-5 e quindi se 2.205 sia stato o meno il minimo di onda 3. Il valore di 1.90 è quindi un potenziale TP Conclusioni Attualmente ipotesi 1 sta funzionando in modalità onda 3 estesa e con un rapporto pari a 0.618 fra estensione onda 5 e onda 1. La teoria vuole che il caso che onda 3 sia estesa rappresenta il caso più probabile, ma ciò non toglie che si possa raggiungere anche quota 1.45 sotto questa ipotesi, in quanto ci sono 3 TP in questa speciale configurazione. Anche ipotesi 1 è verosimile, ma poco probabile per la configurazione estensiva di onda 1. Da un punto di vista numerico siamo oltre il 55% di perdita dal valore dal collocamento (2.205/4.89) e circa il 60% dal massimo. Ancora una volta moltiplicando il massimo per 0.382 ovvero deprezzando il massimo di un "numero magico" otterremo 2.08, insomma dovremmo essere vicini al bottom in area 1.90-2.20 come Mix di varie ipotesi. Il bottom potrebbe essere confermato da una classica formazione bullish reversal pattern di candlestick scelte tra una di queste e confermata da volumi ben oltre la media di periodo. Parliamo di voler vedere milioni di pezzi scambiati, ovvero qualcuno che entra per 2 Milioni di euro... l'impegno delle mani forti ci sarebbe tutto. In bocca al lupo per chi ce l'ha o per chi vuole tentare una bella scalpata ai danni dei broker IMI.
ROMA, 17 Novembre 2007, ore 10:45 |