"Seduta del 3 Ottobre 2014"
03 October, 2014 - 17:37
Qualche mese fa qualcuno ci rimproverava seriamente della nostra view ribassista sostenendo che i mercati, con l'inizione di liquidità dalla BCE, avrebbero ripetuto l'esperienza giapponese risorgendo dalla deflazione. Era il periodo ove ovunque c'erano target rialzisti, tipo i 25000 punti, infiochettati con una dialettica tale da poter dire, in ogni caso, "ve l'avevamo detto". Da ieri invece abbiamo una sentiment opposto: deflazione, disoccupazione, economia malata, titoli sovra-quotati ... distruzione e morte. Cosa dire ? Non c'è da stare allegri con il coglioncello Renzi al governo, ma innanzitutto invitiamo a leggere poco se non si sa conservare quell'atteggiamento neutro e razionale, sia quando il sentiment è bullish sia quando bearish, e poi dopo tanti anni di questa passione, perchè non è certo una fonte di reddito, ho imparato una cosa molto semplice: si compra quando i prezzi sono bassi, si vende quando i prezzi sono alti. Riduttivo, banale, per qualcuno forse errato (per quelli che comprano sulla forza), ma invece è proprio così, le cose complesse non funzionano mai. Il punto d'attenzione è solo QUANTIFICARE gli aggettivi "alti" e "bassi" entando nella sfera dell'analisi tecnica, fondamentale, metafisica. Ad esempio euro/dollaro a 1.48 era sostenibile ? E ad 1.25 di oggi ? E' basso, od ancora no ? Arrivierà a 1 ?
Oggi mercati in rimabalzo ma sostanzialmente piatti dopo il crash di ieri in fortissimo aumento volumetrico, cosa che ci ha proccupato, non tanto per il newsflow. In questi casi o si è ad un tourn-around (scambi di pezzi) od all'inizio di una fase bearish (sell-off reale). C'aspettavamo una seduta piatta ed un'apertura in forza dopo che S&P500 aveva disegnato una dojy prossima alla fan e così è stato. Il +1.4% di FTSEMIB non deve ingannare in quanto l'ultima ora di ieri è stata "finta", dal punto di vista tecnico, quindi mercati che oggi non hanno ancora disegnato un vero pattern di forza che ci sarà solo con lo short coverage daily. Al tempo stesso se il mercato dovrà andare a 17000 punti non è che ci andrà tutto di un fiato, proprio perchè ci sono i trader da inculare, quelli che lavorano con prodotti derivati con operatività di peso, intolleranti a movimenti correttivi profondi (perchè se non sono correttivi si perde TUTTO), e quindi la cosa più probabile e che il mercato continuerà a scendere a passo di gambero-short-coverage, con dinamica che obbligherà a trade di posizione molto "dolorosi", dati gli ampi trading range, a chi non avrà il coraggio di farsi scalpate intraday contro il trend o a chi è non è long di natura. Quantificheremo nel weekend questa view almeno sul FTSE/MIB.
Per il trading nessuna operazione eseguita visto che il portafoglio è ben impostato.
Buon weekend