"Oil Day - Giorno del Ringraziamento"
27 November, 2014 - 17:42
Se non fosse stato per l'evento del -4% del crude (chè si è tramuato in un -6.5% sull' ETF), la giornata sarebbe stata allappante e scarsamente commentabile. Il mercato ha fatto altra seduta in stile dojy con scarso movimento data la chiusura USA ed il noto sostegno al mercato. Il FTSE/MIB fa la solita bear-trap dopo apertura, a cui i nostri segnali sono stati esenti, e poi si rialza in linea alla strategia daily di andare long in apertura se senza gap-up. Molti titoli si apprezzano ma gli energetici subiscono il colpo, guardando a -2% di ENI ed al -5% di SAIPEM che ci hanno invogliato all'acquisto, realizzato poi su ENI che ha toccato un supporto. E con questo abbiamo esaurito la liquidtà destinata al trading. Il pomeriggio vive di un po di vita per il fatto del crude che porta l'ETF WTI praticamente ai minimi storici, grazie all'effetto distruttivo, nel tempo, del contango che si manifesta su questa tipologia di ETF (ossia basati su future); il nostro ingresso PAC dell'altro giorno (si fanno il 25 da noi) risulta nettamente fallimentare nel timing (bastava aspettare qualche ora) e ci porta già sotto di 8 punti, costringendoci a metterci mano in futuro ma non prima di un altro -10% e forse anche oltre considerando la view di target 60$ in modo stabile per diversi mesi che poi verrà moltiplicata ancora dal contango ogni roll-over di future. Grazie quindi ai brokeroni.