"Al 12 Gennaio sul gioco del Crude "
12 January, 2015 - 17:55
Giornata volatile sui listini europei che comunque non eccedono per movimento (circa 300 punti FTSE/MIB, quota sindacale Fineco. Invertono a ribasso con il cattivissimo open USA (cattivo come segno negativo e pure nemico come dinamica dopo future positivi tutto il giorno) e poi recuperano prontamente con il suo lento recupero, scontandone una tenuta. Di qui al close S&P500 potrą fare di tutto, compreso nuovi minimi: staremo a vedere e comunque facciamo come sempre il tifo per il toro. Nell'intraday a ribasso FTSE/MIB punta ai 18000 dove ci sono alcuni prodotti SeDex, ma non li tocca e sul rialzo si ferma sotto livello short-coverage: non č certamente un buon segno. A fomentare il ribasso del giorno č il nuovo 46$ del Crude, che piega il comparto Petro con ENI e SAIPEM (da -10%), ma con mercato che sul trova altre storie positive, tipo ISP ed i titoli Junk FIAT & C. che adesso vendono alla grande in America (i titoli, non le macchine). Male anche la Russia anche se compensa la Grecia con un +5% dell'ETF. Insomma non tutto č Crude ed il settore finanziario sente profumo di denaro fresco da ciucciarsi tutto nel giro di qualche mese...Per noi giornata di sofferenza avendo un portafoglio molto esposto al crude (ENI, SAIPEM, Russia ed ETF Crude stesso). Abbiamo aperto short x7 FTSE/MIB sui massimi di giornata, in prima mattinata, come da nostro piano di portafoglio management, short che abbiamo rivenduto in area 18060, nei pressimi dei minimi: bene. Poi li abbiamo riaperti in area 18200 sul candelone a 15' nei pressi della middle, e questi sono rimasti in portafoglio, col MIB punta allo short-coverage.
Tante idee long per il closing, ISP, Unipol, Cairo ... ma alla fine abbiamo deciso di comprare Franchi Svizzeri per un 8% di capitale aggiuntivo, prenotandone il ritiro con la Banca. Riteniamo corrette le indicazioni di nostri amici in attesa di ripetere questa stessa operazione sul USD ai primi rialzi dell'Euro.