"Forza a 5 Marzo"
05 March, 2015 - 17:58
A poco dalle ricorrenze del Marzo 2009 (ciclo esteso TC-52 week USA) ed in ingresso sul periodo esoterico di Gann Wheel Opposite (periodo di Max), i mercati mettono a segno una seduta positiva confermando la congettura di ieri circa il pericolossisimo frazionale positivo che tanto ci aveva terrorizzato. I volumi continuano ad essere bassi e quando po si vede l'ETF della Grecia che fa +2% significa che la percezione del rischio equity è realmente inesistente. Dice bene chi ci ricorda che ogni qual volta che il mercato ha tentato di correggere è stato subito risostentuto, come se non fosse nei programmi delle mani forti subire storni almeno fino al Draghi-day. Qui potremmo avere una "spaiccata" (spike) da top market ed a questo punto andare a disegnare anche i massimi dell'anno... Ma al di là di tutto questo mettersi contro il mercato, bull o bear che sia, non sembra mai la prassi migliore per chi fa trading. Per l'investing ovviamente non è un mercato, quello Italiano, su cui andare ad investire alla cieca, sebbene cercando bene ci siano sempre occasioni da value investing, e sicuramente l'America rappresenta un mercato a più basso rischio considerando quello che potrebbe succedere qui con l'euro che si rafforza, il petrolio che si alza e la Russia che si fa girare i coglioni. Renzi non è invece una minaccia in quanto solo un bulletto fiorentino del cazzo assoldato dai poteri della finanza, quindi a garanzia dei loro interessi e del toro (per questa fase).Per il trading siamo scesi a compromessi con il toro solo poco prima dello spike ribassista del pomeriggio (bastava aspettare qualche minuto in più) incrementando le posizioni long con tutta la liqudità residua. Considerando che nel portafoglio ci sono 8K€ di certificati short misti leva 5 e 7, abbiamo anche dovuto vendere in area 16.5 pezzi ENI (in profit) per aver liquidità per poter gestire domani eventuali partenze a razzo che avrebbero come primo target area 22700 FTSE/MIB. Il resto del portafoglio si apprezza tutto, consentendoci uno scialbo pareggio che ci consente di andare avanti almeno fino a domani.