"Interessante stop and reversal 22600"
06 March, 2015 - 18:55
La giornata di oggi non ha dato grandi spunti nell'intraday se non quello del close. Inizialmente infatti il mercato continuava nel suo gioco crudele rialzista, portando a coronamento il segnale long dato stamane sul primo target di 22500. Si punta poi ai livello di stop & reverse che avevamo dato in area 22600, resistenza S9P con +100 punti di tolleranza, che non viene colpito per una manciata di punti e qui forse qualcosa cambia perchè il mercato fa una croce sull'orario e piega fino sul primo supporto utile. La grande novità è quella della generazione del close USA dopo nostra chiusura che potrebbe dare un conforto alla view di Maquillage che discutevamo stamane con alcuni amici, quel maquillage da "sell on the news" che attendevamo ieri e che poteva essere camuffato con 1 giorno di ritardo sempre con la logica di rapinare il parco dei trader on line. Questo top capita nel timing di Gann già discusso ieri ed a cavallo di un importante setup che è quello del Time Cycle 52-week del mercato americano, mercato che iniziava nel 2009 con il minimo di 667 un lungo ciclo rialzista, rinnovato di anno in anno, ed ancora centrato sulla data del 9 marzo nei nostri schemi. Ci vorranno dei giorni per capire bene, sempre con la speranza che il mercato offra segnali chiari, non come l'anno scorso dove prendemmo "una toppa" nella lettura che ci siamo portati appresso per tanti mesi, fino a constatare incompatibilità con altri timing. Detto questo lo scenario di ipercomprato non ce lo siamo certamente dimenticato e ci auguriamo di poter vedere una correzzione salutare al trading ed all'operatività long di medio periodo.Per il trading stamane abbiamo dovuto prendere una decisione di sell in stop loss perchè avremmo rischiato di rovinare 2 mesi di performance positive. Nello specifico abbiamo venduto alcuni dei pezzi short (tutti i BNP x7) in forte perdita capitale, liberando anche la posizione SG long x7 in profit in area 22500 e poi mitigando con un take profit su Cairo Communication sui massimi di giornata (a target middle BB). Nel pomeriggio tuttavia, vedendo l'America incerta e il top numerologico FTSE/MIB ci siamo riaperti pezzature short sempre sullo stesso prodotto BNP short x7 FTSE/MIB, a prezzi migliori, e sembra che ci siamo tolti una specie di maledizione. Sommati a quelli in portafoglio adesso ci posizionano short sul portafoglio azionario e con tutto è a regola d'arte, ossia long azionario solo con i titoli, short ben pesato (hedging + trading short), 20% di liquidità perchè così deve essere. Quello che fa male è la toppa sul cambio x5 Eur/USD (in realtà presa a protezione del long USA S&P500 e HPQ) e soprattutto aver visto i cassettisti battere i trader in un mercato che ha conosciuto 8 settimane di trend. Comunque... buon WE.