"Prima di Luglio 2015"
01 July, 2015 - 18:23
Si apre luglio 2015 mese che sarà particolarmente difficile per aspetti di timing e di questioni fondamentali, sperando che non ci si metta anche ISIS e Ucraina.Omettiamo la cronaca della novela Grexit che potete trovare sul TG1 stasera e che oramai non seguiamo più perchè da un lato il paese è fallito e l'intenzione di tutti è di evitare di vederlo morto, dall'altro la vicenda avrà code a mio avviso lunghe almeno 1 anno. Ciclicamente si ritirà fuori questa storia quando c'è voglia di dare uno shock al mercato, abbiamo più volte espresso un giudizio di merito su puttane, coglioni e nazisti che sono ruotati intorno a questa vicenda, tutte prime donne ed protagonisti controllati con il joystick dalla comunità finanziaria (e non il contrario). Adesso l'ultima parola spetterà alla Merkel che formalmente rimanderà all'esito elettivo, ed il rivoluzionario Tsipras già inizia a cedere perchè la poltrona fa gola anche a lui (i veri compagni oramai esitono solo in Russia). Dal punto di vista tecnico ci avrebbe fatto piacere vedere un affondo in mattinata in area 22000 oppure un close over 23150/000, perchè avrebbe sigillato uno scenario di forza: con questo close il movimento è sempre e solo uno short coverage, benchè arrivato proprio a limite, e con tutta la franchezza possibile non esiste ancora un segnale long sul mercato. Un bullish reversal potrebbe venire stasera da S&P500, a dare un po di energia domani all'equity euro, magari poi sospinto da nuove sostanziali minchiate Grexit. Come forecast di medio periodo invece siamo sempre positivi, pensando al trimestre in corso, anche se mancano sigilli (Bradley) che "maledettamente" non sono arrivati prima dello shock del Grexit, altrimenti in questi giorni saremmo stati di view totalmente contrarian. Esiste sempre la possibilità di veder crollare il mercato in area 21600 e poi 20600, ma in termini "probabilistici" siamo nettamente bullish sulle sorti del medio periodo.
Per il trading stamattina abbiamo deciso, nonostante mancanza di segnali validi, di comprare pezzature long x7 FTSE/MIB a sovrapesare ancora l'equity italiano in PTF, non avendo possibilità (liquidità) di mettere i denari dove è giusto metterli, ossia sui pezzi azionari "normali" come Unipolsai, Terna ed altri titoli "sani" piuttosto che su prodotti derivati. Siamo comunque investiti quasi al 100% e l'idea è stata quella di proteggere con qualche pezzo altro short per i prossimi 2 giorni, dove non potremo essere operativamente presenti così massicciamente come oggi. Alla fine abbiamo deciso di partire ed accettiamo il rischio di venir colpiti quando ci sarà il pilota automatico. Bene oggi le posizioni commodity metalli preziosi a mezzo ETF fisico.