"Close weekly di metà ottobre"
16 October, 2015 - 17:48
Seduta di oggi priva di particolari spunti fatto salvo, in Europa, l'opening in forza dei mercati con FTSE/MIB che apre in gap-up sul livello di resistenza tecnica. L'evoluzione della giornata è poi estremamente piatta, scarsissimi upside a rialzo, con FTSE/MIB fra i migliori indici, andamenti frazionali positivi e poi negativi e chiusura del gap-up di oggi con una forzatura in asta di chiusura a rubare qualche punto a rialzo e formando una doji. USA leggermente positiva dopo la strappata di ieri sera, EUR/USD in diminuzione, commodity generalmente in tenuta con metalli preziosi leggermente a rialzo. Quindi una sorta di continuazione debolissima di ieri.Si chiude così senza segnali netti questa settimana iniziata debole e che ha girato essenzialmente ieri. Non ci sono segnali se non appunto la mancata violazione delle resistenze tecniche/esoteriche con mercati che avrebbero anche ulteriori spazi rialzisti, inattesi a questo punto giacchè in questo periodo ci aspettavamo e ci aspettiamo ancora un mercato debole, prima delle future strappate. Non si tratta a tutti gli effetti di un fault perchè le fasi cicliche segnano momenti di "sovra-performance" rispetto agli andamenti naturali: se la debolezza è stata così scialba allora la spiegazione potrebbe essere una fase di forza che si manifesterà in modo esplosivo, quando appunto entreranno i timing, quindi una fase ribassista di ottobre che è piatta ed una successiva fase rialzista che sarà di ampio upside. Ma in effetti staremo a vedere quanto sarà debole la fase centrale di Ottobre, considerando che novità positive sui fondamentali non le riusciamo ad immaginare anche se ci piacerebbe.
Per il trading abbiamo venduto i nostri long a strike FTSE/MIB in open (sugli short x7 siamo sotto botta), venduto pezzature Oro sul rialzo (come da note su operatività daily FTSE/MIB), tenuto il long sul DAX e venduto nostro cavallo Philip Morris su NYSE, titolo ben scalpato su cui non volevamo rinunciare all'11% di performance in poche sedute, nonostante il cambio "sfavorevole" di questi giorni (sui top di periodo). Ci è dispiaciuto vendere PM ed anche i nostri long FTSE/MIB ma su PM eravamo in zona di ipercomprato e sull'indice era quello che dovevamo fare. Resta da capire se riusciremo a mettere le mani sui nostri cavalli a prezzi migliori di quanto venduti in questi giorni e soprattutto cosa ce ne faremo dell'hedging se il mercato non scende, quindi ci sale una certa ansia di comprare. Caterpilla, ISIS Pharma, Teva, FOXA, Noble, RioTinto ? Tante idee ma prezzi non affatto a sconto e quindi alto rischio di randellate nella prossima week. Comunque Grazie CAPITAN AMERICA delle sigarette e ... buon WE