"Seduta Bozu Draghi Denaro Facile"
22 October, 2015 - 18:57
Siamo stati off-line tutta la mattina per via di impegni e nel pomeriggio siamo tornati in postazione a lavorare. Così abbiamo vissuto questa importante giornata che alcuni si sono goduti con i live sulla conferenza dal trader Draghi, che anche stavolta ha rassicurato i mercati promettendo politiche monetarie di liquidità con tutto quello che ne deriva. Avevamo le idee chiare stamattina, a meno della direzione (come giusto che sia), dando segnali condizionali senza rafforzativi, nello specifico sul long "in intraday se sopra 22330 (opzionalmente per più di 1 ora) con SL in chiusura se sotto 22100 (anticipabile in intraday)". Il mercato si è sempre MILLIMETRICAMENTE tenuto sopra quota 22100, con un minimo a 22103, e poi è partito a razzo (vedi grafico orario) appena il trader ha rivelato di essere long e quindi dando indicazioni di QE più forte ed addirittura oltre il 2016 se servisse. Alcuni hanno comprato 3 mini-FIB sulla violazione del livello, altri 3 FIB, qualche "pazzo" 10 FIB e qualche incosciente 70K€ di certificati a leva 7 long, cosa che ci da da pensare quando impostiamo i livelli di SL (e di ingresso) della nostra "operatività FTSE/MIB", anche se non possiamo basare le strategie sulle perdite capitali ma necessariamente sui livelli, altrimenti gli SL entrano uno dietro l'altro, mentre invece devono entrare solo quando si perde realmente il pattern, incluse le dovute tolleranze da trappole. E' responsabilità degli altri decidere come, quando e quanto operare, in linea ai segnali, ma la raccomandazione sulla size del trade (limitarla !) è sempre importante perchè la size è essenzialmente la qualità della vita e il cuore della politica di money management.Comunque il close è bozu ed è proprio sul nuovo spartiacque rialziste, nostro target e di matrice analisi Gann fan, e rappresenta un potenziale tetto difficilmente scavalcabile nel breve periodo, noi pensiamo. Questo è vero almeno in termini strutturali visto che è una fan weekly e quindi tollererebbe spike oltre level, con dinamiche di camminamento sul weekly, ma crediamo che non ci siano condizioni favorevoli nel brevissimo periodo (per via del timing) nonostante l'entusiasmo notevolo di oggi. Poi parleremo dei target di novembre che avevamo dato mesi fa quando il mercato faceva 20000 punti.... come al solito è bene aspettare sulla riva del fiume e senza dire una parola.
Detto questo oggi tutti contenti, noi un po meno perchè quando ci sono questi eventi, per un motivo o per l'altro, non possiamo ma dedicare uno spazio importante al trading, ma oggi comunque non siamo andati male nonostante il nightmare Fincantieri (abbiamo adesso il siluro in stato armed) e le posizioni short che iniziano a pesare. Giornata comunque positiva dove abbiamo venduto nostri pezzi GE su NYSE, approfittando anche del cambio buono ed abbiamo liquidità utile con prodotti a leva per il periodo che verrà.