"Seduta del 4 Novembre"
04 November, 2015 - 19:56
Anche oggi i mercati euro aprivano bene ma non hanno mai superato la prima quota di attivazione di bull continuation che su FTSE/MIB era pari a 22670 come da nostra operatività FTSE/MIB (long: in intraday se sopra 22670 confermato per 1 ora). Il massimo intraday a 22260 è esplicativo della bontà del level. Ne esce una seduta del cazzo che degenera fino a 22300 attivando anche un debole segnale bearish che poi trova conferma nell'andamento del mercato americano, debole fra trimestrali non buone e dichiarazioni del gufo Yellen circa l'aumento dei tassi vista la positività del momento economico (lo diamo oramai per scontato). Indici americani che sono al limite dell'ipercomprato ed altre considerazioni tecniche non depongono certamente a favore di una continuazione sebbene il timing rimanga generalmente positivo, ma se non si sale alla fine si scende rompendo con violenza i livelli di trading range che ormai appaiono come una PRIGIONE da cui non si riesce a fuggire...Per il resto oggi un brutto segnale per il medio periodo con un setup bearish della nuova porzione minor del Gann Square FTSE/MIB, cosa che si allinea a dei precedenti timing negativi anche su S&P500, suggerendoci l'aumento del hedging (anche come trading di medio) oppure un netto alleggerimento del PTF.
Per il trading oggi ci siamo liberati di metà dei pezzi ENI. Il titolo non ci piace più sui fondamentali, a meno che non si vendano il "ministero" SAIPEM, così come la pensa anche il nostro mentore Mario G Hedge Fund circa PE e Forward PE (se vendono Saipem ci piace). Poi abbiamo aperto posizioni short su S&P500 a mezzo certificati a strike mini-short BNP, ossia ci mettiamo contro il mostro pur di non vendere nostri "gioelli di famiglia", fra cui Vodafone che è sopra del 10% ma con basso investito che non ci consegnerebbe un trade degno di questo nome. Diciamo aperto un super-hedging, avendo già altri pezzi long a strike più basso, in attesa che lo scenario consoldi e di segnali netti come da giorni e giorni il mercato non fa.