"Still waiting"
05 November, 2015 - 17:44
Gli ultimi minuti hanno annullato un segnale bearish su FTSE/MIB che si stava formando sul nostro mercato, a seguito di una seduta debolissima, che seguiva l'andamento USA di ieri. Questi ultimi giorni sono stati nervosi, noiosi e sostanzialmente privi di spunti, caratterizzati sempre dalla minaccia dello storno, con indici incapaci di generare segnali di forza ma con andamenti mai pesanti al punto di girare bearish. Tutto cio lascia uno scenario di forte indeterminazione sui prezzi, e su i volumi e sui pattern prezzi/volumi non abbiamo notato nulla di significativo, ossia non ci sono segnali di distribuzione (fra quelli che noi consideriamo affidabili). Molto complessa quindi questa fase per l'evoluzione di breve, al di là del fatto che nel medio periodo abbiamo adesso segnali non più nettamente bullish come orima. Non ci dimentichiamo certamente del QE e di tutto il resto per cui non siamo troppo negativi ma comunque lo scenario ha dato segnali di timing non proprio belli dopo i top attesi per questo periodo.
Per il trading subiamo invece un vero massacro su nostre posizioni "Value Investing" (chiamamole così), proprio dopo pubblicazione dei conti, su Avon (ieri -14%, oggi -10%), su WFM (-5%), su Transocean (-7%). L'hedging aperto ieri, con posizioni a mezzo mini-short S&P500, non da il risultato sperato perchè l'indice americano tiene ed i nostri titoli perdono (a guardare Adidas ci vien invece da bestiemmiare, ai tempi preferimmo Avon...). Si sono aggiunti ulteriori storni su Commodity metalli preziosi e eur/usd in ulteriore deprezzamento. Non è quindi un bella giornata quindi per noi, rispetto al +2% settimanale che avevamo ieri (rimangiato il gain e passati in negativo) motivo per cui abbiamo deciso di aumentare Oro fisico e posizioni short FTSE/MIB sempre a mezzo certificati a strike.