"Seduta del 25 Gennaio 2016"
25 January, 2016 - 18:35
Lasciamo un breve commento visto che siamo ancora impegnati, dopo extra-effort del weekend, e già profondamente stanchi di lunedì.Abbiamo seguito il mercato la mattina e subito dopo pranzo per qualche ora. L'idea che siamo fatti è quella del consolidamento dei listini, avendo tenuto il level 18571 FTSE/MIB che era/è lo strappa-long sul mercato, quindi livello in quale il bull pattern è ancora vivo. Così come nella analisi weekly dicevamo che il FTSE/MIB era arrivato a primo target rialzista (19120), senza generare un segnale di continuation a target middle, oggi diciamo, nonostante il sonoro -2%, che il bull pattern è ancora vivo. Meglio sarebbe stato un close over 18800, Gann Level di particolare importanza, ma il timing sappiamo che non era favorevole e secondo nostre congetture dovrà adesso estendersi anche al mercato USA in uno scenario di consolidamento prima di tentare nuovi allunghi sempre di natura di rimbalzo. Sul mercato americano da monitorare 1860 S&P500, equivalente al nostro 18500, per non ritornare da dove si era partiti. Anche qui parliamo di in trend terziario bullish in un secondario bearish.
Per il trading oggi subito sbolognate metà delle ENI anche perchè volevamo provare il mordi e fuggi sul monnezzone SAIPEM, magari approfittando del calo del Crude, previsto, che avrebbe potuto creare un'altra ondata di sell-off. Tuttavia con i nuovi prezzi di AdC il titolo ha subito reagito rendendo impossibile l'acquisto (preferiamo rischiare su BMPS a 0.70/0.66), anche perchè il titolo è stato per gran tempo sospeso. Abbiamo aperto posizioni di hedging su USA, prime pezzature short S&P500, in linea al piano strategico. Obiettivo primario di trading rimane il crude, non i titoli del settore Oil&GAS (di cui già abbiamo forte esposizone), a mezzo ETF leva 3. Ben venga se chiude in area 29.9$ dove potremo tentare un long a SL corto od addirittura senza SL (come sempre). Bene il PTF in apprezzamento rispetto al venerdì.