"Quei 14 punti over 17908"
02 February, 2016 - 18:32
Anche oggi commentiamo in situazioni logistiche precarie visto che siamo fuori base, fortemente stressati dalla quantità di informazioni che abbiamo processato oggi (udite, valutate, elaborate e memorizzate nel cervello), probabilmente pari a quelle che un uomo del 500 raccoglieva in tutta la sua vita. Un vero stress psico-fisico. Proprio per questo motivo non ci siamo assolutamente esposti al newsflow finanziario altrimenti avremmo collassato (a livello celebrale), ci siamo "limitati" alla lettura dei prezzi di titoli e di valori di indici per capire come andava.Siamo fortemente sconfortati dall'andamento dei mercati, che oggi ci aspettavamo in recupero, sempre nell'ambito di un rimbalzo, ma non certamente così maltrattati al punto di andare a ri-testare i supporti metafisici della nostra analisi (parliamo di FTSE/MIB), con aumentato timore visto che nel giro di pochi giorni è il terzo test e di solito al terzo attacco i supporti si rompono. L'area fan bullish infatti passa in questa settimana in area 17908 opening weekly, quindi il close a 17922 non è un perdita , nella valutazione matematica, ed è una delle poche cose che rincuora nel senso che è lecito avere speranza che i mercati ce la faranno, anche se la speranza appartiene ai perdenti. Da ricordare. Diverso lo scenario su S&P500 e DAX che hanno un altro piccolo margine a ribasso, come livello tollerabile, prima di passare in zona sell-off. A dire il vero per FTSE/MIB ci sarebbe anche un'altra quota su quale potrebbe reagire, la fan bearish che passa 500 punti sotto, ma parliamo di tutt'altro scenario rispetto a quello che aspettiamo si inneschi sul nostro indice. Tanto per cominciare il mercato non avrebbe più forza a sufficienza per tornare sopra i 18200, che è un altro livello di supporto che non deve essere perso.
Detto questo motivo del ribasso è essenzialmente il crude che anche oggi randella pesantemente, oltre che settore Bancario che non conosce vergogna in quanto a svendita.
Per l'operatività ci abbiamo provato con l'atteggiamento che spesso usiamo: quando pensiamo di buttare i soldi al 80-90% stiamo fancendo un bel trade. Venduti gli short FTSE/MIB, comprati long x3 crude, venduti short x3 crude, dove oggi abbiamo menato anche noi con un +28% rispetto all'acquisto di giorni fa. Questo ci ha salvato il culo limitando al minimo la perdita. Al close abbiamo dovuto ricomprare un po di short FTSE/MIB, circa 200 punti sotto la vendita di area 18100: non ce la facevamo ad affrontare il domani senza pezzi short in PTF. E' una posizione di hedging che ovviamente speriamo di vedere distrutta dal rimbalzo del mercato.