"Bearish fino a prova contraria"
05 February, 2016 - 18:22
Eravamo indecisi se intitolare "Regge il 17225" (Gann Level) ma alla fine abbiamo scelto per la via più saggia che è quella dell'evidenza tecnica bearish. Purtroppo non c'è stato modo di far partire il FTSE/MIB che non ha superato nemmeno per un attimo la quota spartiacque 17940/70 (massimo intraday uno squallido 17839) ed al close la configurazione è pessima visto che si trova sotto la fan bullish ed anche sotto la fan bearish. Gli altri mercati stanno meglio di noi ma sono anch'essi di configurazione bearish. Per il FTSE/MIB formalmente si cambia il quadrante fan, anche se va sempre attesa la conferma di una week per le dovute tolleranze. Per questo diamo una view razionale che non ha modo di essere particolarmente ottimista, anche se lo siamo per il level tenuto, e quindi approcciamo ed approcceremo nei prossimi giorni con il razionale che il mercato è bearish a meno che non dimostri il contrario. Inoltre il downsize in caso si confermasse il bear market è pesante, parliamo di almeno un -12%, pertanto dopo averci provato/creduto su questi livelli, come lecito, occorre adesso essere pessimisti ed accettare che i momenti bearish fanno parte della natura e creano anche nuove occasioni (long), che in sua assenza non ci sarebbero. L'idea di "anno bisesto anno funesto", con la quale abbiamo approcciato il forecast del 2016 adesso diviene preoccupazione, perchè il fondo sembra potenzialmente molto basso (2008 bis ?): staremo a vedere se le occasioni sono a questi livelli o più sotto.Per il trading ieri abbiamo scalpato ed oggi abbiamo tenuto. Sotto gli eseguiti, scalpata su FTSE/MIB venduta ieri in open, sell di ETF CRUDE X3 (con ordine automatico non ottimizzato, eseguito mentre eravamo a in viaggio di ritorno) ed oggi acquisto di WFM nonostante tutto quello che abbiamo scritto sopra. Per noi la borsa è sempre da Long, WFM è un titolo strategico, utile alla nostra differenziazione di PTF (settore roba da magnà e beve), cambio EUR/USD favorevole all'acquisto in questi giorni, titolo molto depresso ma buono soprattutto per la sua "internazionalità". Ci è sembrato importante farlo anche in logica di recupero. Ci è mancato però l'ingresso short a 17700 (nostro segnale daily) perchè in quel momento eravamo dal cliente. Non ci andava di comprare a 17400... è quindi evidente che sui rimbalzi compreremo short FTSE/MIB per hedging, da aggiungere a quello S&P500 e OIL. Piano piano cercheremo di togliere l'investing strategico da Italia e di incrementeare fuori dal paese, essenzialmente per la figura politica di Renzi, stronzetto champion-nazionale di cui i Francesi ridono perchè effettivamente è solo che un cretino. (Hai capito testa di cazzo ? Così gli diremmo se fossimo il suo capo). Per il resto regge il PTF, che oggi ha fatto controtendenza con Oro, diversi nostri titoli in EUR, con Obblig. Venezuela che oggi performava a rialzo anche con crude debole, probabilmente per via della cedola del 5% che stacca tra poco, situazione di mercato efficiente che tornerà a svanire subito dopo lo stacco.