"Fortuna che è finita qui"
08 February, 2016 - 18:01
C'è quasi da ridere per l'andamento di oggi di FTSE/MIB ed in sintesi è davvero molto importante il close di domani per il medio periodo: questi i due messaggi che volevamo lasciare oggi.Abbiamo perso 1000 punti FTSE/MIB (grafico orario sotto) che a queste quote valgono 5% di indice circa, percentuale che si aggiunge agli altri lunghi e profondi giorni di storno arrivando ad ipervenduto record settimanale oltre che in daily. La questione ha dell'incredibile, svendita totale, ma non ha connotati di panic selling parco buoi, quanto di sell-off brokerage. Le altre borse euro non fanno meglio, soffrono anche loro (DAX -3.5%), ma il rischio del paese di Renzi (in realtà sarebbe il nostro) si fa sentire su BTP e spread, questo che esplode a rialzo con schioppate a 149. Inutile dire che la priorità del paese è fare la legge per i froci (gli amici gay ci perdoneranno l'incisività, a disprezzo solo della legge), invece che interessarsi a questi fatti ed alla costituzione di un'Europa vera. Detto questo, inutile sottolineare che l'avevamo pronosticato e per oggi il 16670 poteva essere sufficiente mentre il mercato ha voluto fare un over-achievement andando a testare il Gann level 21 a 16442 con un close un punto sotto (16441.2), proprio per deprimerci di più con la matematica numerologica. Se non reggesse probabile area 16100 e poi 15600, stop di prodotti SEDEX, prima di approvare al supporto esoterico di area 15100. Ma non siamo di questa opinione: statisticamente l'ipervenduto è da almanacco e considerando che non c'è nemmeno la crisi dei subprime (come nel 2008) questa dinamica è ancora più clamorosa ed ingiustificabile, un evento moderno di shock market.
Andando velocemente al trading abbiamo comprato prelevando denaro da quote Oro (PHAU) vendute in profitto, da quote Platino (PHPT) vendute in perdita, da quote Crude short leveraged (3CRS) vendute pari e patta, entrando long prima su DAX (come da nostro segnale) e poi su FTSE/MIB con 2 ingressi, a 16550 dove abbiamo mandando un aggiornamento (raro) via push email e poi a 16440 nostro Gann Level, chiudendo con un PMC a 120 punti sopra. Entrambe le posizioni a mezzo certificati a strike. Nota tecnica segnaliamo che da queste quote in giù i future (FIB Mini-FIB) diventano meno rischiosi perchè, andando a punti, diventa meno probabile vedere -1000 punti al giorno, (fra 16 giorni sarebbe finito), mentre certificati a leva continuano a moltiplicare le perdite visto che prezzano sulla percentuale. Occhio, come detto sempre a tutti, anche sconosciuti e rompi coglioni, che il certificato a leva daily 7 ammazza tutto.
Ci lasciamo con grande fiducia visto che S&P500 sta reggendo la fan bullish 1833. Più che vedere un positivo domani per aspetti di trading, lo vorremmo vedere per la prospettiva (16 maggio) di un mercato che chiuderà sopra i 16400: in bocca al lupo a tutti e noi andiamo a caccia dell'orso !