"4 maggio: seduta bearish e senza spunti"
04 May, 2016 - 18:21
Giornata non da spunto a grandi valutazioni od a cronache entusiasmanti. E' stata infatti una seduta bearish in cui il nostro mercato ha cercato più volte l'attacco ai primi livelli di forza, sia in mattinata, sia nel pomeriggio sui dati USA sopra le attese, in particolare su ISM, anche se la caratterizzazione è stata quella di una giornata piatta e con mercato estremamente avverso al rischio (in ogni direzione). Volumi a ribasso, sul nostro indice, lasciano ancora più incerta la prospettiva che rimane bearish fino a prova contraria, in particolare sul primo livello di forza segnalato stamattina su nostra operatività FTSE/MIB (condizione necessaria ma non sufficiente), livello solo sfiorato nei rialzi intraday e che potrà trovare razionale dal rimbalzo dei bancari oggi solo accennato. Consideriamo già un successo che l'indice non sia crollato a differenza degli altri indici che hanno fatto peggio, fra cui il DAX dove i broker nazisti-ariani con tatuata la croce celtica hanno randellato il popolo longhista, coinvolgendoci sui titoli in nostro PTF, che solo parzialmente sono protetti dall'hedging sull'indice (rimasto aperto fino a target).Continuano a crollare i nostri titoli energy/OIL nonostante ci sia in atto un rimbalzo su Crude, fatto che ci ha costretto a comprare un po di pezzature long del 3OIL a difesa dello short di hedging che perdeva rispetto a ieri e che non ha trovato riscontro in un rialzo dei titoli del settore, fatto che ci ha fatto girare notevolmente i coglioni. Peccato inoltre per le nostre posizioni azionare su indici a mezzo ETF che avevano recuperato quasi tutto da inizio anno e che si ritrovano a battere sopra al 10%... Anche oggi chiudiamo negativi, anche se solo frazionale grazie ad hedging.
Oggi comunque abbiamo comprato il titoletto italiano energetico di cui alla segnalazione di stamane, che non diamo qui sul blog per paura che il brokerage ci prenda di petto per quella manciata di pezzi che ci siamo messi in saccoccia. Spread denaro-lettera sempre enorme, apertura a -2%, rialzi a +5% con 10 tick di buco nel book, poi sotto a -5% insomma altalena da 10%, delle più classiche quando un titolo non vale un cazzo ed il pezzo di merda che comanda il book si diverte a prendere SL e tick da chi ci prova; lui sà bene però che deve ricoprire i pezzi che ha venduto da inizio marzo, così come ha fatto a dicembre ed a febbraio e non dovrebbe mancare molto data la prossima trimestrale... anche noi sappiamo questo e puntiamo a togliergli 20 punti percentuali per dimostragli che i più forti siamo noi anche se non comandiamo il book. Yours Truly.