"Un Pessimo 10 giugno "
10 June, 2016 - 17:51
Commentiamo una seduta pessima sul nostro listino ed anche sugli indici euro in cui sono avverate due delle tre minacce che indicavamo ieri: Crude e soprattutto Brexit. Diciamo che manca solo l'attentato terroristico nel weekend per dare il colpo di grazia al toro, che in effetti è già morto oggi con l'andamento sotto area 17680/50 da cui il mercato è abbondantemente degenerato come da grafico orario allegato. Altro fatto che secondo noi potrebbe aver influito, oltre il Brexit, è la possibilità che la cricca politica di Renzi, a supporto della comunità finanziaria, stia perdendo forza sul paese, e questo non piace alla borsa; ma certamente il Brexit è un fatto più concreto che ci lascerebbe senza una valida spalla come quella inglese. Presi di mira soprattutto i bancari con il fondo Blackrock che adesso si diverte a shortare UC con i pezzi a disposizione, titolo che ha raggiunto nei fatti un minimo storico considerando che ante-ricapitalizzazione e raggruppamento di azioni quotava l'equivalente di 50€. Anche il crude con il pattern bearish di oggi, non lascia grandi speranza di recovery che comunque potrebbero trovare un primo supporto a circa 1$ sotto l'attuale quotazione. Anche DAX ha un brutto pattern e non ci va di continuare con questo mood, speriamo solo che in area 17000 il mercato provi almeno a rimbalzare e se così non fosse si procederà con una media di -500 punti di indice per ogni TP ribassista. Del resto non ha funzionato 17225, se non per qualche minuto e questo rafforza il segnale ribassista.Come nota positiva discutevamo oggi di un amico dell'era "Draghi" che finirà nel 2018 e questo sembra conciliare un nostro Gann Square sperimentale basto sul porzione del ciclo di Gann a 90 anni, dunque 2000-2009-2018 ... e non vediamo rara la possibilità che si sia un mercato che ancora tiene fino al 2018, poi arriveranno i Nazi deportando migranti, Greci ed anche Italiani nei loro "campi di lavoro" per farci ripagare il debito....
Per noi oggi brutta botta sul PTF in quanto non abbiamo potuto seguire la mattinata e al pomeriggio era già tardi per lo short. Abbiamo venduto in profit dei turboshort a 17225 (ricordo che abbiamo anche manciate di turbolong a 17000) in linea al target massimo giornaliero (circa un -3% di indice, peraltro) e poi comprato Unipol sul -7% , dopo che le avevamo lasciate tempo fa circa 15 punti sopra... alla fine pensiamo che non ci siano tante altre cose da fare, quando il mercato scende ed i titoli buoni passano a sconto, indipendentemente da ogni forecast.
Buon weekend.