"29 Giugno 2016 di speranza"
29 June, 2016 - 17:01
Lasciamo il commento con circa mezz'ora di anticipo (eventualmente aggiorniamo in tarda serata) dopo che ieri sera avevamo mancato il commento di una seduta di rimbalzo ma senza segnali di bullish reversal. Il segnale si era formato sulla roba più robusta, come l'indice S&P500, ma non su indici euro, compreso il FTSE/MIB, mentre l'oro dava un bearish revesal pattern. Alcuni titoli non-bancari, diversi a dire il vero, avevano ieri dato un buy signal fra cui Telecom evidenziata nella nostra operatività daily che oggi procede bene (miglior titolo del listino), mentre deludono bancari deboli ed assicurativi (fra cui la galassia Unipol) che perdono e con Generali che non spacca a rialzo il primo livello di short-coverage, dinamica sempre ben evidenziata su Operatività FTSE/MIB. E' evidente che la ferita è ancora fresca e butta sangue ancora sul settore bancario/finanziario, però se avremo un close a questi livelli c'è una discreta confidenza rialzista, che troverà resistenza, come ha trovato oggi, in area 1610,0 che è una fan bearish opening weekly (mica un minchiata di AT). Tutto è partito ieri da una recupero di una fan (la bullish 1x16 - nostro buy signal) e tutto dovrà misurarsi con un'altra fan. Detto questo la confidenza di tutta la metodologia di analisi (tecnica ed esoterica) lascia il tempo che trova, in questi contesti, dato che news negative come il Brexit hanno strascichi ben oltre i due giorni, quindi raccomandiamo prudenza, nonostante l'orizzonte sembri buono con la data del 4 luglio che si avvicina. Tanto più S&P500 si porta sopra 2056/7 al close (abbiamo anche un gap-up) tanto più il cielo si fa rosso (di sera) e quindi ci lascia sperare in un bel giovedì (dati macro permettendo). Navigare a vista è forse la cosa migliore da farsi fino a diverse evidenze.Breve digressione sulle diverse mail giunte alla nostra attenzione da conoscenti e non circa i prezzi dei prodotti a leva 7 su indice nella giornata di venerdì (e poi anche di lunedì), giorno del crash in cui hanno perso l'84% del valore (giustamente: -12% x 7). Da una rapida indagine mi sembra che Soc Gen non abbia torto, essenzialmente per via degli aggiustamenti in asta di chiusura (dove il FTSE/MIB perse anche un altro 2% pari ad altri 14 punti percentuali di certificato) anche se sono certo che fra falsi market maker ed un po di sotto-prezzatura sui leva short si possa comunque sostenere una tesi di prezzi non-fair sul book; ma il problema non è certo questo, è come cercare un motivo per incazzarsi con gli altri: ci sono tantissimi articoli sul corso di borsa che spiegano bene come l'inculata non sia il Market Maker (od il falso che si sostituisce) quanto il prodotto stesso per via della matematica che lo governa: adesso per recuperare il -84% ci vuole una perfomance del 400%... io mi chiedo come si possa comprare un prodotto del genere, soprattutto chi ci è già passato con gli effetti della leva composta nei periodi di mercato laterale, figuriamoci comprare prima del referendum Brexit con un esito così incerto e con un preannuinciato -10% delle borse in caso di exit. Trovate voi una spiegazione a tutto questo, e non parlate di trading ne tantomeno di investimento perchè è mero gioco d'azzardo; i certificati (ed i derivati in genere) si usano per hedging e ci comprano quelli a strike, se proprio si vogliono/devono comprare.
Per il trading per noi un po di delusione in questi ultimi 2 giorni, in quanto il PTF staziona invece di salire, pur se abbiamo ETF FTSE/MIB nello schieramento e long in maggioranza. Un motivo c'è ed è il settore bancario che abbiamo in quantità industriale, ed anche perchè ieri mattina a 15750 abbiamo aumentato l'heding decidendo di tenere in PTF Generali e di incrementare Unicredit sul quale è partita un'altra crociata... peraltro ieri non abbiamo preso profitto sugli short S&P500 che abbiamo in PTF da oltre 1 anno proprio sul nostro numerologico spartiacque 1990... comunque leggeri apprezzamenti di PTF, oggi siamo riusciti anche trovare un trade long su Crude comprato ieri mattina con l' ETF 3OIL (24 ore di PTF) ma siamo penalizzati dai bancari... e senza bancari non c'è bull market (lo ricordiamo). Teniamo la liquidità per cavalcare qualche prodotto a leva nel caso di break-out delle resistenze importanti visto che le posizioni short le dobbiamo tenere per forza.