Trading Duale su Mercato Duale
In questo articolo: Considerazioni introduttive sull'operatività di Trading Duale su Mercato Finanziario con forma Duale Bull Bear in dinamiche di Shock Market
INDICE CORSO DI BORSA TRADING WAYS
La pubblicità ci consente di portare avanti il sito senza metterci del nostro e mantenendo quella totale autonomia ed indipendenza che ci ha sempre contraddistinto ...
Introduzione a Strategie e Tattiche
In questo articolo sono esposte considerazioni introduttive e generali, di merito, su una strategia di trading che ho definito "trading duale" per uno scenario di mercato finanziario duale. Maggiori informazioni e veri e propri piani operativi di trading saranno poi contenuti in un articolo inserito insieme al resto del materiale formativo Trading Ways alla Ricerca del trade, documentazione facente capo al mio testo base per il Trading.
Come più volte indicato, i mercati finanziari moderni, animati dal desiderio di mietere denaro non solo dal parco buoi ma anche dai trader on line, hanno dinamiche sempre più complesse in quanto a predicibilità, soprattutto nel breve termine. Come evidenziato nel mio libro le tattiche e le strategie messa a punto dai Market Maker e dai broker sono sempre più sofisticate: si va dalle classiche macchinette software HFT (utilizzate in prossimità fisica dei mercati finanziari per avere bassa latenza telematica e quindi più rapida esecuzione/cancellazione degli ordini), a vere e proprie strategie di ricapitalizzazione delle aziende (per diluire la partecipazione ed alzare il PMC dei cassettisti), per poi approdare al top, ossia a vere e proprie POLITICHE di shock market sempre più complesse e sempre più globali che si configurano come guerra di conquista attraverso i mercato fianziari. Tutto questo comporta, almeno in certi momenti, una oggettiva impredicibilità del mercato, soprattutto nel breve termine, anche perchè è proprio l'operato del soggetto da rapinare che definisce l'evoluzione successiva del mercato: l'azione dei trader perturba il sistema e ne definisce l'evoluzione stessa per un certo periodo. E' chiaro quindi che vanno adottate strategie e tattiche adeguate non potendo supporre come verrà perturbato il sistema e quale sarà la sua reazione al movimento generato.
Volendo fare un esempio, un grafico come questo sotto si presta forse ad una lettura univoca nonostante il mercato (FTSE/MIB) sia nei pressi dei suoi minimi storici ? Una zampata ribassista sarebbe forse meno probabile di una gamba rialzista ? Sapreste rispondere se Long o Short per domani ? La durata del trend entrante dipenderà dal tempo oppure dalle quote raggiunte dall'indice ? Qual'è il livello di stop loss teorico da utilizzare ? E' meglio operare in trend-following od in strategia contrarian ? In realtà, in scenari come questo, non esitono risposte a domande come queste, nel senso che ogni risposta è accettabile avendo un certo grado di probabilità di avvenire. L'arte della manipolazione dei mercati tende a portare questa probabilità al 50%, ossia un "random walk", mercato successivamente aggredito con dinamiche di shock market che creano fasi di trend di breve periodo, spesso finalizzate a raccogliere stop loss di trader (su derivati od azioni) che magari si erano posizionati nel "verso giusto", con l'unica colpa/errore di averlo fatto assieme a tanti altri (incosapevolmente), mettendo i Market Maker nelle condizioni teoriche di pagare. E quindi la risposta è semplice: meglio forzare un po i mercati e mietere stop loss che pagare profitti ai trader...
Questo concetto, forse espresso in forma rude, ma anche altri più articolati, introducono il motivi razionali di un mercato duale. Una prima risposta al mercato duale è quella di attendere certe condizioni e poi opearare con stop loss corti. Ma sappiamo bene che lo stop loss non rappresenta una strategia di risk management adeguata a scenari volatitili o di schock market potendo incappare in un numero elevato di stop per poi, successivamente, vedere le stesse posizioni passare in stato di successo. Il trading duale è invece una risposta tattica e forse anche strategica laddove venga implementata come elemento primario del proprio piano di trading.
Essenzialmente, detto in modo semplice, si tratta di stare sempre con il piede in due staffe pur avendo una vision di riferimento , sia questa basata su una chiara vision bull o bear o su uno scenario evolutivo più complesso e meno preciso( ad es il mercato passerà per nuovi minimi nel 2012 ma non sappiamo quando e poi risorgerà ). E' molto importante avere una vision di riferimento (ossia la dinamica evolutiva) perchè questa costituirà l'elemento primario su cui si attuerà la strategia di trading e quindi la strategia primaria, quella più importante. Non è possibile quindi , e non ha senso, operare in trading duale se non si ha una vision di riferimento che si vuole percorrere. Il trading duale non è la riscoperta dell'Hedging (copertura o assicurazione) anche se può configurarsi, operativamente, come hedge. Il concetto fondamentale del trading duale è che se succede qualcosa di importante, in termine di dinamica evolutiva o news-flow in scenario di mercato duale, allora per un certo tempo è probabile che il mercato si muova in direzione opposta alla propria vision pur senza comprometterla, ed anzi forse rafforzandola. Quindi si possono applicare misure tattiche finalizzate a prendere profitto da questo scenario, che non ha più ugual percentuale di avvenire (ossia il 50% di probabilità di cui sopra). Al tempo stesso è necessario anche proseguire nella vision primaria, in modo opportuno, perchè sembra fallimentare ma non lo è affatto e prima o poi (con dinamica shock market) darà un esito positivo. Questa è la seconda fase dell'azione complessiva di trading.
Nell'articolo Trading Duale che ho citato sopra metterò in evidenza:
- Come riconoscere uno scenario di mercato duale
- Criteri di attivazione per un Trade Duale
- Strategia per Mercato Duale (focus su vision contrarian con acquisti piramidali)
- Posizioni tattiche duali esplicite (heding)
- Posizioni tattiche duali correlate a matrice manipolativa
- Posizioni tattiche duali correlate di altra natura