Settimana del 5 Maggio2008
Entriamo nel mese di Maggio: attenzione
ai dividendi ed alla chiusura del ciclo 52-week.
Trading Report
E'
andata molto bene nonostante la vicenda Aicon: registro una prestazione
weekly netta superiore al 1.6% che si attesta quasi in area 3 digit/year. Prendevo profitto con titoli in controdenza rispetto all'indice
già nella settimana "corta", ossia fino al 30 aprile:
infatti procedeva piatto l'indice ma andavano fortissimo Indesit
(sospesa) ed Amplifon (2 ottimi trade + sospensione al rialzo), con crescite
settimanali di 2 cifre. Bene anche i trade sulla
Parmalat (finalmente !), la CIR e le RCS ordinarie ed in buon recupero anche la simpaticissima Toscana Finanza
che vale la pena seguire. Grazie a tutti ed in particolare agli amici di
Amplifon, al solito forti al tal punto da meritare una lode esplicita su questo
sito : GRANDI !!!
Gestivo bene tutti gli short sugli indici che decisamente non
erano trade azzeccati: chiuso in gain lo short su SPMIB con ETF XBR SGAM (che ha
effetto leva), chiuso leggeremente sopra il mio ingresso ETF short SP500 e bella
soluzione per short DAX,
venuto a "qualche furbo" lunedì sopra il 2% rispetto al valore di indice
(mio PMC).
Come si fà ? E' una dinamica che si presenta talvolta sugli ETF quando il market maker
si assenta. Nelle fasi critiche c'è qualcuno (grande mano) che tenta di assomigliarci come
pezzature nel book, e che compra/vende pochi pezzi per "recitare un mercato" e
quindi realizzare un bel trappolone. E così me
la cavavo anche qui nonostante il trade non fosse nato bene.
Nonostante il crash Aicon le strategie di
money management hanno quindi dato il loro frutto: tollerato il crash e bilancio
bello verde. Peraltro con un opening gap del genere il crash non era nemmeno
evitabile (oltre 30% mi sembra, ma in
preapertura ore 8:30 segnava un teorico -70% da sturbo) . Le ho chiuse poi a
1.10 da 0.90 di minimo intraday, recuperando diversi soldini, ma le ho chiuse
con l'idea di riprenderle sotto, dopo una fase di stabilizzazione ed esaurimento
di forza bearish. Aicon è una bella realtà industriale del paese Italia: è
tradizione nautica in grande stile. Ed il titolo mi ha sempre dato grande
soddisfazione.
Forecast Mercati
Una fase di di debolezza si è certamente avvertita sia per SP500 che per SPMIB
fino al primo maggio. Addirittura SP500 registrava il 30 aprile un
close negativo dopo improvvisa girata.
Per SPMIB la festività del primo maggio ha tolto una giornata utile di scambi che sulla carta non
sarebbe stata affatto positiva visto il close USA. Onestamente mi aspettavo
maggiori flessioni ma in un mercato dove le notizie arrivate sono tutte state buone non
si poteva pretendere un crollo ma solo una flessione. Tale crollo non era nemmeno atteso in quanto parlavo di un
bear market di consolidamento degli indici.
Apro una breve parentesi per
precisare che nessuna teoria di borsa è infallibile, comprese le mie: se e
quando falliranno lo scriverò senza problema. Ad esempio S9T è un metodo di
micro-fasi che certamente non può avverarsi sempre, altrimenti i mercati
sarebbero "banali", ma che comunque settimanalmente da indicazioni operative
molto preziose. Ritengo infine che quello che conti in una teoria sia la percentuale di successo come
prima misura della sua valenza e dei relativi trading signal. Le chiacchiere
e le mensogne non ci appartengono e le lasciamo al solito a coloro che soffrono il proprio
destino, nella speranza che riescano a trovare quella pace e quella serenità che
a loro manca davvero.
Per quanto riguarda SPMIB ho indicato nell'ultimo special il forecast che ritengo più
probabile: 2 giugno 35.2K, target che avevo dato sin da
inzio anno senza però immaginare che ci si potesse arrivare da sotto.
Molto difficile
invece fare un forecast per la prossima settima per 2 motivi. Il primo è l'arrivo di
una forza ciclica più importante dei micro-cicli S9T, quello del close 52-week da cui ha originato
la fase orso, ed il secondo è la mancanza di signal weekly sulle fan. Per via di un minimo
troppo recente (marzo) non possono infatti essere offerti costruite le fan di
breve, mentre quelle sull'impianto di lungo hanno uno spread enorme (come giusto
che sia). A marzo comprai SPMIB sui minimi storici, a 30K, perchè li c'era un buy
signal sull'impianto fan di lungo che nessuno nemmeno immaginava.
Adesso invece non intravedo segnali ne di buy e ne di sell: tutto ciò mi lascia
pensare che ci si muova con una dinamica di mercato efficiente o forse meglio
come "coerente"
grazie ad un Group Thinking instauratosi positivo a fronte l'andamento dei dati macro.
Ormai c'è voglia di salire. Segnalo la resistenza intermedia a 34.5 che si è
fatta sentire oggi, prima di quella TP a 35.2. Supporti a
34.2, 33.6 e poi 33 mila (angolo comunque già "bruciato" nelle scorse settimane).
Se ci sarà apprezzamento per SPMIB io credo che sarà comunque contenuto, rispetto ai 4000 punti di
indici già fatti. Volendo sbilanciarsi vedo comunque una fase di ritracciamento,
visto quanto ha corso nelle ultime sedute. All'uopo oggi ho comprato ETF-XBR
S&P/MIB SGAM. Per quanto
riguarda il forecast weekly SP500 siamo sulla nostra vecchia resistenza S9P, precisa al
solito a 1410/20 e scritta qui da sempre perchè scritta già da anni:
abbiamo ingabbiato bene anche SP500. Solo da qualche settimana questa quota (a
dir il vero poco sotto ... ) è vista
anche dall'AT classica come linea di confine orso/toro sulla base di medie
mobile e livelli orizzontali di varia natura. Come si può constatare c'è stata
una violazione di quella quota che sembra configurarsi proprio come trappola per
trader principianti, mente resta intatta ed inviolata la resistenza metafisica a
1420. Ritengo anche qui che sia difficile fare un forecast, ma al solito c'è un
supporto operativo a 1370 e poi 1290 (con -10 di errore) mentre le resistenze a
1410 e 1490 con i soliti +10 punti di errore (0.7%, troppo?). Rimane
incerto infine il micro ciclo S9T anche per questo indice, stavolta comanda
lo S9P, è un mercato price-driven
Portafoglio
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Indesit ricomprata oggi al close a 7.71. Ci credevo
prima, ci credo anche dopo aver fatto cassa.
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ETC su Cotone (1.59), Zucchero (9.7) e Caffè (1.99).
Credo che siano meglio 3 acquisti da gestire sepratamente che l'indice ETC
Softs. Tutti gli strumenti sono al limite di un crollo sulla base di signal
metafisici: o si rimbalza per bene o si piega ancora. Ma siamo ormai a
diverse sedute consecutive di ritracciamento, fenomeno statisticamente
anomalo.
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Ben pesato ETF-XBR S&P/MIB SGAM (36.01). Credo in una
flessione dell'indice che con effetto leva può dare buoni profitti.
Volevo infine evidenziare che le commodities come Soft,
Metalli e Crude sono a prezzi interessantissimi ma il cambio attuale è
sfavorevole vista la forte ripresa del dollaro. Si sta attuando una dinamica dei
prezzi delle materie prime/dollaro pericolosa per operazioni di medio termine:
si potrebbero vedere inficiati i gain laddove ci fosse una ripresa dell'euro
fino al rapporto di 1.60, circa 4% di scarto a parità di prezzo delle
commodities. Se invece proseguisse il trend di dollaro forte e salissero anche
le commodities allora sì che si farebbero buoni guadagni, ma solitamente
viaggiano a braccetto col $. Solo se l'operazione è di breve termine si
diminuisce questo rischio. Io sto puntando su questa tattica. |