Completato il target SP500 sulla 1x8 BEAR in un entusiasamente rimbalzo da +10%. Vedremo se adesso nascerà un nuovo mercato BULL ...

Settimana 17 Novembre 2008

Delusione e Stupore in un mercato difficilissimo, sempre sulla linea dello strapiombo...

Una settimana molto deludente per il trading (-4% sul capitale), nonostante si fosse aperta nel modo migliore facendo profitto lunedi' su ENI, Campari, MARR, acquisti ben fatti il venerdì scorso, addirittura seguiti da news di rilievo su MARR.

Queste sono le note weekly fino a ieri sera, a cui si aggiunge oggi l'acquisto di 1000 pezzi ELICA a 1.035 in open (una vecchia gloria), il sell in gain di ETF LEV SPMIB di oggi ed il successivo riacquisto dopo mezzora al supporto 20.7K, sempre i soliti 200 pezzi per inziare. Restano ovviamente in portafoglio tutte le altre posizioni long azionarie e la posizione XBEAR su SPMIB, che e' un elemento di serenità per chi come me non può sempre presidiare real-time il mercato, quando deve lavorare face-to-face con altre persone. Oggi ho deciso di non venderle in open e non me ne pento affatto, anche per quanto relativo al forecast dei mercati

Il motivo del fault risiede essenzialmente nel micidiale straddle su SPMIB, attivo da tempo, nato come hedging di posizioni long azionare, trasformatosi in straddle quando lo short segnava -700€ e il mercato sembra dovesse apprezzarsi ancora (aperto quindi long ETF LEV SPMIB). La seconda posizione, quella long, era in profitto di 150€, ma di ritorno la sera, segnava -400€. Non problem, infatti si recuperava sullo short. Ma al supporto del 20.7K (angolo forte SPMIB), chiuso in gain lo short, dopo un apprezzamento dell'1.8% dell'indice (si sarà notato il bel supporto operativo S9P di 20.7K in singal long) non ho fatto quello che dovevo, ovvero vendere sul pareggio il long. Quindi quando SPMIB ha piagato con violenza rompendo i 20.7K ho dovuto riaprire lo short ma ormai con perdita enorme sul long che non ho gestito meglio se non vendendone la metà. Successivamente ho chiuso e riaperto gli short in portafoglio ed i long oggi li ho richiusi in pareggio, ma poca roba rispetto al -1500 fatto solo in qualche ora per via della piegata non protetta in straddle. La vendita del long sul pareggio avrebbe prodotto un pareggio operativo sullo short, quindi in pratica un guadagno di 700€ sulla settimana precedente, non entusiasmante ma profittevole. Peccato. Peccato. Ancora peccato non aver potuto cogliere l'attimo per ben 2 volte. Peccato.

Molti si chiedono, come me, se questi sono i minimi dei mercati. Il mio signaling dice ancora BEAR e per giunta di fortissima intensità. I microcicli S9T indicano che mancano oltre 10 giorni al compimento della fase bear, e questa settimana (compreso il prossimo lunedì e martedì) siamo stati in micro-ciclo bull.... ciò descrive l'ipotetica intensità della fase ribassista che entra dopo metà Novembre e dovrebbe amplificarsi con le scadenze tecniche. In questi 15 giorni di novembre i corsi avrebbero dovuto essere moderatamente bull... ed invece il mercato ha deciso di menare forte come nei momenti peggiori. Il 2 Dicembre, oltre ad essere top fase Bear S9T SPMIB, in angolo dei crash (NORD), è anche data di setup del ciclo di Marte costruito su SP500. E' possibile che i mercati girino in quella data, oltre che fortemente desiderato.  Se questa dinamica non sarà rispettata ed addirittura sarà girata allora dovremo cambiare, finalmente, lo S9T di maggio 2007 utilizzando quello creato sul minimo di ottobre, che a questo punto dovrebbe essere il minimo del nostro indice.

La dinamica di SP500, ottimamente descritta e prevista sia dagli S9P e dagli impianti FAN, ha prodotto il raggiungimento di un target BEAR, la 1x8 bullish, con la violenza ribassista evidenziata nella figura del forecast in home page. Sebbene il rimbalzo a 920-928 possa destare stupore ed esaltazione, a chi è nuovo a questi metodi, è molto difficile coglierne l'operatività per noi Europei in quanto queste cose avvengono sempre a mercati europei chiusi, a meno di usare prodotti derivati che io non uso e che sconsiglio vivamente a tutti. Detto questo, completato il target con tutte le armonie geometriche e numerologiche completamente rispettate, dire che il mercato riparta è una suppozione azzardata e sciocca. Lo vedremo se ripartirà, ma è indubbio che se SP500 romperà la 1x8 a ribasso, allora sarà nuovamente apocalisse con target 760 SP500 e circa 17000 di SPMIB. Sotto il burrone ci attende un mosto a bocca aperta per rapinarci tutto il denaro.

Lo S9P SPMIB sta comunque guidando bene l'operatività Long-Short, tutti gli angoli vengono completamente rispettati, compreso il 19990 di minimo settimanale (supporto S9P) e la LAMPANTE resistenza in area 20.9K di questa ultima seduta di ottava, con le solite tollerenze di +100 punti per le resistenze e -100 punti per i supporti. Fino a quando SPMIB terrà il minimo di 18500 allora questa macchina di forecast è operativamente preziosissima.

Dunque prudenza e soprattutto prepararsi al mercato Bear, proteggendosi con posizioni short e liquidando i long in Gain. Personalmente vado a chiudere ETF LEV SPMIB se vedo debolezza lunedì, ovvero se si fermerà ai 21K oppure se non reggerà il close di oggi. Comprerò prodotti Bear, ciò anche in ragione di una numerosa lista di titoli azionari italiani ed ETF commodity (Crude, Gas, INDMETAL, SOFTS) che sono a prezzi regalati anche in termini di capitalizzazione/PFN ma che il mercato ancora non vuole comprare e quindi che dovranno necessariamente registrare altri minimi prima di dover ripartire. L'occasione non viene per tutti e non viene per lungo tempo.... qui troppe persone e trader on-line stanno provando il colpo grosso e verranno massacrati, come me, dallo spike ribassista (probabilmente esaustivo) ma da cui ci si può proteggere incassando la RATA DEL MUTUO da SGAM con ETF XBR SPMIB. Che sfondino pure tutto a ribasso, prenderemo profitto e poi compreremo long azionari, titoli buoni, settore ALIMENTARE e BANCHE. Poi vedremo se dovremo fare i 10K di SPMIB, ma a quel punto c'è da gestire la GUERRA CIVILE invece che la GUERRIGLIA IN BORSA, questa è la vera guerra di giorni d'oggi, la guerra del capitale, il furto e la rapina dei risparmi della gente, la distruzione innata nell'economia capitalista. La mancanza dei consumi, che probabilmente mancheranno ancora per diversi mesi, fa si che nessuno compri, la speculazione può essere solo al ribasso. Ma comunque sempre "coraggio", finirà anche questo ciclo BEAR, infatti nulla è eterno (ma nulla si ripete in modo identico).

Roma, 14-11-2008