Forecast Crude

Update 8 Gennaio 2009

Quanto indicato è relativo al prodotto finanziario la cui serie storica è descritta al sito Timingcharts

PRICE DRIVER

Circa 10 anni fa, nella settimana del Natale 1998, il crude raggiungeva il minino a 10.68 $, sebbene non si tratti del minimno storico che mi risulta essere a poco meno di 10$ nel lontano 1986, in configurazione doppio minimo. Da Natale 1998 ha preso vita un movimento implusivo assimilabile ad un ciclo Bull Elliottiano a 3 onde implusive, con onda 3 estesa a 5 onde, fino a spingere il prodotto al livello metafisico di 144$ in onda 5, con una leggera deformazione operata per la mano dei terrestri (147.2$ spike intraday).

Gli impianti fan sul base mensile (trattai con il mio metodo degli "open" del periodo), sebbene largi e lenti, evidenziano per questo mese di Gennaio il passaggio della BULL 1x4 mensile in area 46.60$, la cui rottura proietterebbe il crude con movimento rapido (oltre quanto già fatto per 6 mesi) sulla 1x8 (oggi in area 28.64$ e cresce di 0.27/8 $ a settimana). In effetti vi è stato un movimento a rottura della citata 1x4 che ha spinto le quotazioni fino a 35$ ma il rally di inizio anno ha poi riportato lo strumento in area nominalmente sopra la 1x4 bull (riconquista). Vedremo solo a fine Gennaio se questo movimento di rottura/riconquista della 1x4 sul mensile sarà vero, ossia capire se è rotta o se è viva. Per adesso si ha una forte presa di beneficio così descritta da Alberto Susic nel suo commento di ieri. Segue l'impianto fan su scala logaritmica e su candle mensili, la prossima volta cercheremo di fare una chart graficamente migliore...

Petrolio: prezzi in caduta libera al close. Il report sulle scorte Usa scatena le vendite Di Alberto Susic

Una giornata da dimenticare per i prezzi del petrolio che hanno registrato la maggiore flessione giornaliera da sette anni a questa parte. Le quotazioni dell'oro nero si sono mantenute per l'intera mattinata a non molta distanza dalla soglia dei 48 dollari al barile, in attesa di conoscere il report sulle scorte Usa diffuso nel pomeriggio. Con riferimento all'ultima settimana le riserve di oro nero hanno messo a segno una crescita di ben 6,7 milioni di barili, accompagnate da un deciso incremento degli stock di benzina e distillati aumentati rispettivamente di 3,3 e di 1,8 milioni di barili. La diffusione di questi dati ha avuto un'immediata reazione sul circuito del Nymex a New York dove le quotazioni hanno subito un vero e proprio tracollo. Il future con scadenza febbraio si è infatti fermato a 42,74 dollari, con una flessione del 12%, il più ampio ribasso giornaliero degli ultimi 7 anni.

Per quanto riguarda lo S9P, fra le ipotesi di setup avanzate la più valida sembra appunto quella più semplice, descritta in figura.  Trattasi di S9P assoluto.

Si evidenzia la resistenza di comando a 148$ al nord, pertanto appare lecito cercare nuovo supporto importante in area 40$ e poi sotto uno debole a 34$, valore che ha già funzionato come supporto bottom nel mese di Dicembre 2008. Anche il massimo relativo di 50$ si è formato su un angolo di resistenza S9P. Un altro supporto importante a partire dal crollo dei 147$ è stato 90$, anch'esso su supporto S9P e stesso angolo del 34$, da cui ha preso corpo un rimbalzo fino a 110$. Area 62, valente per ragioni di AT, non è descritta come supporto in questa macchina di price forecast. Al solito abbiamo tollerenza di +1$ per le resistenze e -1$ per i supporti. 40/39$ sembra un supporto particolarmente importante per le sorti del Crude.

TIME DRIVER

Lo S9T bear, non riportato qui per semplicità, analizzato con il segnale di minimo dei 90$ al 16 settembre del 2008, vede queste date nell'angolo dei "crash", diciamo dei grandi ribassi pù che altro (in bold le date future): 080917 081024 081208 090130 090401 090609. La tolleranza evidenziata in back-test è di almeno 2 giorni. Non riporto invece le date di massimo previste per lo strumento, vista la difficoltà nel tracciarle tutte e la poca valenza di signal bull con impianti S9T bear.

Il ciclo di Marte, usabile al solito in trend following, indica le date seguenti che hanno predetto con buona valenza i corsi ribassisti ai setup delle divisioni importanti. In particolare è banale osservare che il ciclo iniziato il 29 dicembre, che sembra bull, dovrebbe avere durata fino al 24 febbraio, anche se almeno uno scossone dovrebbe aver luogo il giorno 30 gennaio per quanto indicato sopra.

Il cilo delle 52-week, ha invece questa forma:

Pertanto il setup che entra la prossima settimana dovrebbe durare fino al 23 febbraio, ancora la stessa data evidenziata dal ciclo di Marte e che per gli S9T è top micro-ciclo bull.

 Roma, 08-01-09 ore 06:30