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Forecast Mercati Finanziari 2012Focus FTSE/MIB
Quanto al metodo di forecast anche quest'anno non mi appoggerò a tutte le varie teorie presenti in letteratura, fra cui la Gann Master Chart a base 12, la Gann Permanent Chart a base 20 e la teoria delle decadi (che dopo 2 anni dal 2010 offre le condizioni per farlo); svilupperò quello che è oggi il metodo più immediato e che ha avuto una buona validazione nell'anno passato, pur promettendomi di sviluppare il forecast anche con altre teorie, ed in particolare con quelle indicate sopra, animato come sempre dal desiderio di ricerca e di scoperta; in fondo la borsa ci attira anche per la sua intrinseca impredicibilità e di conseguenza per l'implicida sfida di previsione, sempre in senso buono e sempre senza accanimento. E' utile fare il punto su quello che è accaduto nel 2011 per capire meglio il 2012. E' stato un anno molto intenso che ha visto il mercato perdere linee di forza e transitare pure in zone “orso”: lo schematizziamo con grafico weekly di 52 sedute descrivendo nel seguito i movimenti salienti.
Veniamo quindi al 2012. Quest'anno non utilizzeremo, per il forecast, il nostro nuovo impianto fan, in quanto molto debole (ad oggi sotto la 1x1), ed anche per scaramanzia visto ad oggi porta ancora target rialzisti per il breve periodo che riteniamo possano concretizzarsi.
Si noterà che la linea della Vita (in realtà sarebbe la sua metà visto che non è la diagonale ascendente ma quella che parte da 0 e arriva a metà, a 25K punti nel 2017) ha dato seguito ad una grande impennata nel 2009 ma nell'evoluzione su indicata è stata poi perduta dopo l'incrocio con la linea della morte e non è stata più riguadagnata. Il quadrante attuale prevede un timing di predict per il 2 Dicembre 2012; attualmente il permanere sotto la linea della morte (diagonale discendente 50-0 in colore marrone) non è di buon auspicio: dei 2 target in quadrante, ossia 18791 e 12527, dobbiamo necessariamente candidare quello ribassista, quindi il foreact è di un target 12527 al 2 Dicembre 2012. Esistono ulteriori target attualmente out-of-scope in quanto fuori quadrante, quali 25K punti e 9300 circa raffigurati con dei cerchi nella figura. Sono tutti target potenziali, paradossalmente fino anche a 50K, ma senza passaggio nel rispettivo quandrante rimangono inattivi. Siccome questa macchina non può dire se atterreremo al target da sopra o da sotto, integriamo questo forecast con altri considerazioni già espresse in settembre in questo articolo sugli “11 anni dopo i massimi del 2000”. Qui dicevo, e confermo oggi, che: il prossimo supporto importante transita, ad oggi, sono solo in area 8500 punti, linea crescente che si incrocia con altre linee del Gann Square a 10000 punti nell'ottobre del 2013, quindi fra 2 lunghi anni, indicandone il price/time di riferimento nell'attuale scenario di prezzi. Ci troviamo adesso 11 anni dopo, un numero importante per un reverse, sempre in area 13000, come se quello del marzo del 2009 non fosse affatto il minimo che conta. Siamo ricorsi alla Gann Wheel per capire qualcosa di più e questa macchina, fra le altre cose, ci predice e ci conferma un minimo assoluto in un mese di Ottobre, fra giorno 8 e 23, per la regola degli opposti. Sembrerebbe quindi che il minimo del mercato verrà fatto nel ottobre 2013, combinando i 2 predict. Osservando lo S9T, inoltre, abbiamo tutte date bear in ottobre: 15 ottobre 2011 (angolo nord - angolo dei crash), 11 ottobre 2012 (angolo sud), 15 ottobre 2013 (angolo est). Ad oggi ritengo che il discorso degli 11000 punti FTSE/MIB (centro del nostro S9T ancora mai fatto dal mercato e che prima o poi dovrà essere onorato) e del minimo assoluto, che dovrà essere raggiunto in un mese di ottobre, rappresentano "una certezza" che nel tempo, prima o poi, dovrà avverarsi. Quindi non è sbagliato pensare che quota 11000, ovvero anche ben sotto, potrà essere raggiunta nel corso dell'anno 2012 andando al target Gann Square su indicato provenendo dal basso piuttosto che dall'alto. Tutte queste considerazioni ribassiste per l'anno 2012 si fondando comunque sul permanere sotto la linea della morte del Gann Square e dobbiamo riconoscere che tecnicamente siamo ai limite della validità di questo segnale, anche se è evidente il fenomeno del camminamento ribassista che perdura da mesi. E' chiaro che una rottura a rialzo di questa linea potrà immediatamente rinngeare questo stesso forecast, ma vogliamo e dobbiamo prendere una posizione che è necessariamente negativa fino a quando le evidenze saranno queste. Non amiamo infatti i forecast condizionali ne quelli a posteriori come la teoria Ellittiona capace, a detta degli Elliottiani stessi, di spiegare le cose con precisione assoluta ma solo dopo che i fatti si sono concretizzati, proprio per ambiguità e possibilità evolutive mai chiare a priori. Pertanto siamo di view ribassista e saremmo lieti di sbagliare questa proposizione (in quanto eterni longhisti sul mercato) vedendo close mensili over "linea della morte". Venendo ai Timing del mercato premetto che questi sono dedicati al privè. In breve c'è la presenza di alcuni di essi, di medio periodo, che vedono tenuta del mercato fino a primavera avanzata. Ad esempio il time-cycle 52-week è in una fase annuale negativa partita nel marzo 2011 ma in un sottociclo positivo a scandenza marzo 2012, quindi predice close sotto quota 22000 punti ma pur sempre sopra 13000. Adirittura altri timing, se confermati da armonie che si creeranno nell'anno solare con i setup di altri timing non definiti a priori o con le loro stesse porzioni, potranno vederci a Dicembre 2012 sopra 22250 punti. Non voglio rivelare di più su queste considerazioni, anche perchè molto lunghe ed articolate, ma voglio qui evidenziare che ci sono elementi concreti perchè il mercato non solo possa “tenere botta” ma anche invertire trend nel corso del 2012. Tutto ciò non significa che ci siano già questi segnali/setup di timing ma se ci fossero nell'anno non genererebbero contraddizione con alcunchè. Fra questi timing mi concentro brevemente su quello di Bradley, siderografo che usiamo ogni anno per predire lo scenario evolutivo. Proveniamo da uno dei più grandi minimi del Siderografo della storia della nostra generazione, o forse oltre, quello di agosto 2010 (punto 1). Tale minimo aveva poi un top (punto 2) nell'estate del 2011. L'INVERSIONE registrata dal siderografo al punto 2 si è tramutata immediatamente nel raggiungimento di nuovi minimi nel periodo fra punto 2 e punto 3: sono stati i drammatici minimi di Agosto 2011. Successivamente il mercato ha eseguito un nuovo Major setup, quello di questi giorni, che ci porta dai 50 di Siderografo ai 226/227 al 15 e 21 marzo 2012. E' di particolare difficoltà la lettura di questo setup, inizialmente con connotati INVERSIVI, ma poi scemato, proprio in questi giorni, in uno di tipo correttivo visto che indici e Siderografo hanno viaggiato assieme a ribasso, grazie alla debolezza attuatasi dopo Natale. Questa la mia lettura del setup di questi giorni. Il punto 3 quindi è in setup correttivo fino a Marzo 2012 e sapremo subito, nelle prime sedute dell'anno, se la correzione ci porta leggermente a rialzo od a ribasso; ma comunque essendo una correzione dovremo rimanere nel “trading range” attuale, quindi sopra i 13000 punti e sotto l'ultimo massimo fatto da luglio 2011. Quindi anche questo timing indica tenuta fino a Marzo e si conferma quanto indicato sopra in termini generali. A marzo ci sarà poi il Major setup (punto 4) per poi aver 2 minor setup a metà giugno e fine luglio (punti 5 e 6), seguiti da un altro minor setup per fine anno. Quello di marzo 2012 è quindi un setup molto importante anche perchè il nuovo Major setup si troverà soltanto nel 2013. Per quanto concerne lo scenario econimico politico confermo quanto detto più volte nei commenti del Blog, ossia che ci troviamo in una vera e propria guerra, la guerra del XXI secolo che si combatte sui mercati finanziari invece che con armi quali spade o fucili o bombe nuclueari. E' comunque una guerra anche questa, a tutti gli effetti. Non ci sono grandi evidenze su quando possa finire, e purtroppo fino a quando non finirà non si potrà mai instaturare il vero mercato bull che molti di noi oramai “sognano”. Anche per questo aspetto, diverse considerazioni legate al pagamento ed all'emissione di BOT piuttosto che altre questioni di natura tecnica portano proprio a confermare che Marzo e Ottobre 2012 siano mesi critici per le sorti dell'economia e dei mercati finanziari. Lo scenario di micro finanza inoltre parla chiaro: le aziende usano i mercati finanziari con bancomat per vendere i propri titoli e portarsi a casa il denaro; sono finiti i tempi in cui la borsa era, per definizione, un mezzo per finanziarsi per poi rendere quanto avuto “con gli interessi”. Inoltre l'operatività sui titoli azionari da parte di chi fa il mercato è ormai una continua vendita, temporaneamente invertita da ricoperture “da short” per regolare il possesso dei pezzi, ricoperture che ormai durano anche un solo giorno, anche per evitare, a chi ha capito certe dinamiche, di prendere profitto da apprezzamenti di ricopertura che vadano oltre un giorno solare... Non dovremmo far altro che non comprare più titoli azionari e ritengo inoltre che il settore delle Commodity possa essere l'unico valido segmento su cui investire, mentre tutto il resto ormai è essenzialmente campo per il trading. In sintesi ritengo che il mercato sarà in tenuta fino a fine Febbraio/inizio Marzo. Su questo importante setup, se non ci saranno novità di rilievo (positive), i mercati finanziari torneranno a scendere in modo violento con FTSE/MIB probabilmente romperà i minimi del 2009. La linea della morte, che scende di 250 punti/mese, sarà l'indicatore principale per il cambio di trend in positivo, registrando immediatamente la fine della pressione ribassista con close mensile FTSE/MIB over diagonale, ossia ad oggi Dicembre 2011 con un close sopra 15488. Il passaggio a mercato Bull si avrà invece solo con close mensili sopra la linea della vita, ad oggi in area 17000 punti circa (e che cresce con un rate di circa 125 punti/mese). Non ci sono altre linee di forza/debolezza da guardare per previsioni di lungo periodo, a meno che il mercato non si presenti sotto i 9000 punti dove passa una linea di forza di grande intensità (chiamiamola “linea della vita 1x4”) capace di portarci in area 12500 per fine anno, quindi con notevoli apprezzamenti rispetto alle ipotetiche quote di partenza. L'evidenza di timing positivi non deve comunque essere dimenticata e ci sono le condizioni perchè il mercato possa a interrompere l'impostazione ribassista di lungo periodo. Ce lo auguriamo. Marzo e poi Ottobre potranno essere i turn-point di quest'anno solare dove valutare questi reverse. Tutti i timing di interesse, compreso quello del ciclo dei 90 anni di S&P500 che si presenta in setup nel gennaio del 2012, verranno forniti via via nel commento Generale del Privè. In bocca al lupo per il 2012. Roma,31-12-2011 Fabio Longo |