Giovedi 21/11/2024 ore 09:49:56 |
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Avanti ma per quanto ?
28 February, 2011
Seduta positiva sulle piazze europee, che quindi evolvono conformemente all'ipotesi dello scorso venerdì nonostante un'apertura debole motivata essenzialemente dai future americani in negativo. Il segnalino long (così l'avevamo definito) era corretto ed oltre a vincere la paura del future americano ha anche resistito alla sfilza di dati macro negativi diffusi nella giornata. Al tempo stesso le nostre quote di osservazione non vengono superate: nella giornata non si spacca la solita resistenza S9P a 22600/700, coincidente con un Gann Level, ed inoltre il mercato raggiunge il primo target rialzista di breve termine (Middle BB) senza superarlo al close. Ciò ci lascia perplessi circa il continuation del pattern bullish, che appare oggi (visti i fallimenti di rottura) più come un rimbalzo che come un reverse di trend bearish. Aspetti ciclici a target fra questa e la prossima week avvalorano ipotesi di nuovi minimi sotto area 21700 per FTSE/MIB.
Operativamente stamane ho chiuso la gara che stavo seguendo e finalmente oggi, dopo un'altro weekend di lavoro, sono riuscito a dedicarmi un po al trading. Aperta posizione short su FTSE/MIB, ovverso sovrappesati gli short a mezzo NL0009286954, in area 20580. E' dispiaciuto aver venduto "tardi" la posizione short, venerdì, quindi perdendo metà del guadagno ma era importante il verdetto del closing. Oggi però era altrettanto importante riaprire/sovrappesare lo short visto il fault di rottura delle resistenze. Se tutto va bene faremo un 1-2 sell-sell, prima gli short poi long e chiuderemo tutto in profitto rimandendo poi con le posizioni long a mezzo titoli.
posted on 18:00 link . . . . .
Aggiornamento al WE
25 February, 2011
Mercati in rimbalzo, con segnalino long che ipotizzavamo.
Chiuso il sovrappeso short su FTSE/MIB quando il profitto si era dimezzato. Sono in freeze.
Gli aggiornamenti al privè sono garantiti.
Buone WE.
posted on 19:36 link . . . . .
Giornata Critica
25 February, 2011
Mi scuso per aver mancato il di commento ieri ma il lavoro mi ha sta chiamando un sacrificio davvero speciale e non lavorando con "pizza e fichi" è quasi un piacere, oltre che un dovere, partecipare alla guerra dei risultati e del business in generale. In ogni caso, dopo il weekend che passerò al lavoro, lunedì mattina questo over-load finirà e dovrei tornare ad un'operatività più umana.
Per i mercati oggi è una giornata critica perchè potrebbe generarsi un segnale di reverse bullish almeno di breve termine, quantunque non cambi visiono sui timing indicati sotto. Al PT, sempre aggiornato, c'è la condizione di ingresso long su FTSE/MIB e contestuale strategia di stop. In ogni casi sui ribassi procederei sempre in acquisto "diligente" sui bancari Italiani.
In bocca al lupo ed a stasera.
posted on 06:17 link . . . . .
Frutta non matura
24 February, 2011
Mi dispiace ieri non aver potuto aggiornare il blog con il commento al close ma ho lavorato ben oltre 12 ore ed a quell'ora mi trovavo pure nel traffico. Cercherò di farmi perdonare con questo Post.
Non mi fiderei a calvalcare in questi giorni eventuali tentantivi rialzisti essenzialmente perchè i timing (indicati sotto) non sono favorevoli e secondariamente perchè non ci sono segnali di reverse long(ad oggi). La dojy di ieri sul FTSE/MIB accompagnata da un 3-days bearish lascia solo sperare in ripristino bullish, ma non c'è ancora un pattern inversivo su BB daily, ne ci sono linee di supporto metafisico a conforto.
SP500 ieri ha tenuto, tuttosommato, grazie alla presenza della fan bearish 1x8 (figura a lato) che ha fatto si che SP500 non degenerasse come primo incontro con questa linea meta, ma il pattern inversivo su BB completato in 1 giorno accompagnato da volumi e dalla bearish continuation (test fallito della center-line) non genera alcun segnale di reverse long (ad oggi) e chiama inoltre un target BB- a 1280 coincidente oggi con un Gann Level (1281). Questo eventuale target, sotto fan, se non accompagnato da reverse "immediato", ci consegnerà un altro segnale bearish su fan weekly tale da cambiare struttura price/time di questo mercato. Questo scenario attiverrebbe inoltre un reverse su grafico mensile, se la chiusure fosse pesante, dando vita quindi ad una serie di segnali short ad "effetto domino" su timeframe sempre più lunghi. Motivo di tutto questo la crescita senza pausa da 6mesi a questa parte.
Obiettivamente se crollasse SP500 la Borsa Itagliana moltiplicherebbe gli effetti. Avrei pertanto un atteggiamento attendista per trade di posizione, mentre resto dell'opinione di un strategia long di medio-lungo periodo grazie ai segnali generati nel setup di fine Gennaio.
Coraggio quindi l'unica cosa da fare è comprare TITOLI, iniziando da UC e ISP, soprattutto per la gioia di sputare in faccia al broker pari a quella di portarsi a casa qualche soldino.
posted on 05:40 link . . . . .
Borsa Itagliana
22 February, 2011
Ci sarebbe da sprecare un fiumi di parole negativi su quello che si permettono di fare gli amici di Borsa ITAGLIANA, soprattutto perchè la tecnologia che hanno in casa (nel site esteso Milano-Londra) che è in grado di garantire livelli di servizio da fantascienza. MA il mio lavoro non mi consente di dire molto di più su questo tema e forse nemmeno serve aggiungere parole e commenti che sono ben evidenti in un business dove deve essere sempre possibile comprare e vendere... Oggi quindi non mi dilungo sul commenti di una giornata buia in cui comunque solo il DAX a livello europeo riesce a mostrare una tenuta. Piuttosto guardiamo al close daily SP500 che, come scritto nel commento generale del WE, se sotto 1328 sarà un segnale short anche su quel mercato.
Operativamente lo stop al trading è venuto "a ciccio", essendo ingolfato di lavoro con grande pressione sui risultati. Stamattina pre stress mi sono svegliato alle 3:30 e non mi sono più addormentato. Nel pomeriggio,alla ripartura dei mercati, ho provato vendita del sovrappeso short FTSE/MIB ma gli spread sui certificati Sed.Ex erano onormi e nessuno mi ha eseguito. Dunque ho preso un altro centinaio di pezzi UC in linea al programma di accumulo di cui al Piano Trade. Adesso UC e ISP sono divenuti piani PAC e dunque vanno gestiti con disciplina e senza alcuna paura. Anche perchè il broker sa che gli sputo in faccia senza problemi.
posted on 17:52 link . . . . .
Una matassa da sbrogliare
21 February, 2011
Con i mercati USA chiusi per festività, l'europa borsistica accusa un colpo per via delle tematiche in Libano e fra tutti il nostro listino FTSE/MIB sovra-performa gli andamenti negativi delle altre borse (che novità !) con un close a -3.5%, perdendo quindi 1000 punti rispetto ai prezzi che batteva nella giornata di venerdì. I brokeroni Italiani quando devono menar forte sono sempre i primi, probabilmente sono tutti originari delle borgate Romane nelle prossimità degli accampamenti degli zingari ...
E così è arrivata la ritracciata che abbiamo atteso a lungo, quando forse non ci credevamo più. In effetti i dati macro erano buoni e se non fosse stato per la questione Libica avremmo assistito ad un top nei prossimi giorni, ovvero su data di Gann a data 22 Febbraio. Poco male un errore di qualche giornata oltre quelli fatti nelle settimane passate.
Abbiamo adesso una matassa da sbrogliare in quanto abbiamo 3 MILESTONE sul nostro mercato, che stiamo portando avanti da mesi e che crediamo arrivino a compimento nell'arco dell'anno solare:
- Close in Marzo sotto i 21700 (signal dell' 8 novembre 2010 via time-cycle 52 week)
- Target Price/Time Ganniano in Giugno in area 19200 (mi aspetto un'attrazione ma non la perfezione nominale)
- Target Price 25000 punti non meglio precisabile nel timing ma nell'anno solare ed in linea al setup BULL su vari timing avuti in Gennaio.
Forse la matassa è già sbrigliata. Facile, quindi, dire di comprare sui ribassi.
Operativamente poco da fare visti importanti impegni a scadenza venerdì (Gare in mia gestione). Detto questo non ho fatto nulla anche perchè ben impostato su short FTSE/MIB (straddle sovrappesato) e per le posizioni long UC e ISP dopo le prime battute ho deciso di non chiuderle ma di iniziare ad accumulare secondo i piani PAC, visto il bassissimo investito in termini di percentuale di portafoglio e soprattutto di valore assoluto (da ridere). La soddisfazione di sputare in faccia al broker Unicredit ed a quella ISP è quella leva che mi aiutera a comprare comprare compare su eventuali ribassi dei nostri gemelli del Goal, anche se il cammino è lungo e difficile.
posted on 18:08 link . . . . .
Uno sguardo ad Intesa San Paolo
20 February, 2011
Diamo uno sguardo a ISP, titolo nel mio portafoglio con qualche pezzo e su cui ho già eseguito qualche trade da inzio anno.
Nella figura è evidenziato il grafico FAN weekly, costruito con un path bear assoluto (max 2007 - min 2009), che ha me non piace mai troppo perchè è sempre fatto a posteriori e quindi non contiene la genesi del movimento, e con un path bullish relativo (ossia con genesi di start-up). L'impianto mostra buone aderenze di comportamento sulle bull (appunto) e sui target price di incrocio fan, di cui attualmente abbiamo un predict price/time di 2.62 nella settimana del 2/05/2011. Lo stesso impianto evidenza classico comportamento di forza in rimbalzo sull'ultima fan ( quei giorni quando le banche hanno fatto +10% ed alcuni si era messo short il giorno prima) tale da riconocquistare anche la 1x8 e di mantenerla in questi giorni. Quest'impianto darebbe un segnale short al close weekly sotto fan bull 1x8, ad oggi pari a 2.50 opening weekly
Al tempo stesso nel box verde abbiamo il dettaglio dell'ultimo periodo in BB a compressione daily con una nuova evidenza del comportamento vibratorio su fan ma anche di un BB bearish reversal pattern generatosi con il close del venerdì. Ovviamente un segnale daily anticipa sempre il weekly ma al tempo stesso la fan ha già supportato la caduta del venerdì. Un nuovo attacco con close weekly sotto 2.50 dovrebbe produrre una degenerazione nei prossimi mesi fermo restando il targe price/time su indicato (anche se in questo caso specifico le bear non mi piaccino tanto.)
Il titolo comunque va aggredito in acquisto sui ribassi, fino a 1.30€, (che significa -50% da queste quotazioni) in quanto prima o poi dovrà chiudere il GAP-down lasciato aperto nel 2007 a 6 € cosa che probabilmente avverà nel 2017 lasciandoci la speranza di poterci godere qualche soldino prima di esser divenuti vecchi e rincoglioniti.
posted on 17:54 link . . . . .
Il mercato tiene
18 February, 2011
Sappiamo che ieri il mercato ha fornito un segnale Bullish almeno per un periodo di breve termine, anche se è da mesi che il mercato cresce e senza aver attuato una seria correzione (solo qualche giornata di fibrillazione). La giornata di oggi non invalida questa ipotesi visto che il mercato, dopo aver innescato un path ribassista in mattinata non rompe quota 22850 (segnale short) e si attesta addirittura al close sopra i 23000 punti (supporto S9P). Il prossimo target rialzista in questa configurazione è 23489 (Gann Level + Stop certificati short). Attualmente inoltre il mercato americano prosegue in positivo e per quanto mi aspetto non dovrebbe succedere nulla di eclatante, nei giorni successivi al setup del terzo mercoledì del mesa, anche in ragione della chiusura del mercato americano Lunedì prossimo per festività.
Operativamente ho comprato UC a 1.875 sul ribassone. Qualche pezzo. In portafoglio sempre lo straddle FTSE/MIB leggermente sbilanciato short e tutte le posizioni long a mezzo titoli o ETF.
Buon WW
posted on 18:38 link . . . . .
Statistica Signaling
18 February, 2011
Nell'immagine qui di sotto una statista sui signaling di trade che produco quotidianamente (a questa ora), nel periodo Gennaio-oggi.
Utilizzando segnali condizionali (es long in open od al closing se sopra o sotto un certo valore) circa la metà dei segnali ha esito non applicabile (NA) e questo non è un problema, giacchè non produce perdite e comunque nell'ambito dei 2-3 signal daily solitamente uno passa.
Brucia quel 13% di lost che cercherò di migliorare cercando di portarlo a 0 (idealmente) ma comunque il WIN RATE (rapporto tra WIN/LOST) è soddisfacente in quanto è il 73%, ossia circa 3 segnali su 4 sono buoni. Cercheremo di far meglio e soprattutto di aver denaro per perseguirli tutti.
posted on 06:05 link . . . . .
Andamento positivo ?
17 February, 2011
La seduta borsistica di oggi, appena iniziata sui mercati americani, sta decretando un andamento positivo che ha consegnato lo stop di un minishort sul mercato italiano, il primo dei 2 qui di sotto. Questo close positivo euro si sommerebbe a quello di ieri dando luogo ad un nuovo segnale bullish sul setup del terzo mercoledì del mese. Dobbiamo necessariamente parlare con il condizionale perchè la giornata non è chiusa. Anche io stesso sono molto stanco dell'attesa di questo periodo che, fra data ciclica del 12 e terzo mercoledì del mese, si è portato via una intera settimana richiedendoci pazienza nell'operatività in trend. Del resto però l'importanza dei segnali ciclici che attendiamo è elevata; inoltre S&P500 e FTSE/MIB sono in trend bull da molto tempo, se non vado errato anche questo close conferma uno scenario di ipercomprato che con una piccola chiusura negativa ci consegnerebbe un segnale di reverse bear di buona "dimensione". Ma è proprio questo il modo in cui si scoraggiano ingressi long sui mercati. Quindi aspettiamo il verdetto dei prezzi di stasera per operare senza grandi timori. Ma anche qui c'è un se: non è detto che i trend derivati dal setup del III mercoledì del mese siano in trend. Dove sta scritto che ieri si siano messi d'accordo per un periodo di trend unidirezionale ? Tuttavia, almeno da un anno, questa è l'evidenza sperimentale. E quindi non mi fare troppi problemi teorici. Domani si và.
Operativamente oggi sono scattate le 4 frecce "Now trading - Now Boarding" per 15 minuti sul GRA: il mercato non è andato vicino ai 23000 per cui alla fine ho voluto operare ed ho proceduto come segue:
- sell in open in profitto dei minilong 20300
- riacquisito in area 23140 dei minishort 20400, con peso 10:8 rispetto agli short (in perdita)
- acquisto di minishort a stop 24452 portando lo straddle in peso 10:13 long:short (quindi punto sul una gamba rialzista di breve termine per poi comunque scendere entro marzo)
- sell titoli UC a 2.005 (massimo di giornata) in ottimo profitto percentuale e con questo ABBIAMO NUOVAMENTO SPUTATO IN FACCIA AL BROKER UNICREDIT ! T'HO SPUTATO 'N FACCIA !!! YEAAHHH !!
posted on 17:52 link . . . . .
Target FTSE/MIB
17 February, 2011
Nella figura sono evidenziati 2 target di breve termine dell'indice, quote molto prossime al close di ieri sera. In caso di apertura positiva un trade di breve termine sarebbe inutile se affrontato con minilong RBS giacchè fra spread ed apprezzamento teorico si porterebbe a casa una mancia rischiando comunque parecchio. In caso di apertura negativa del mercato, possibile vista la debolezza del future americano al Globex, che ispiererebbe potenziali bear trap (per questa giornata), si potrebbe operare long via certificato NL0009685072 (leva > 8), eventualmente con copertura parziale o totale a mezzo minishort con strike 25437, ovvero con tattica straddle cercando un trade "1-2" in timeframe 1 week. Preferei comunque un trade unidireazionale con stop e condizione di ingresso indicati nel PT di stamattina.
Quantune sia presso clienti per tutta la mattina, penso che percorrerò questa strategia ricorrendo alle sosta con 4 frecce "now boarding - now trading" su corsia d'emergenza del G.R.A.
posted on 06:41 link . . . . .
Importante Bivio
16 February, 2011
Mercati ancora a rialzo in coralità Europa-USA e quindi oggi fallisce l'ipotesi ciclica del massimo a data 12 Febbraio. L'italia ben performa a livello europeo trascinata da i nostri gemmelli del GOL, ISP e UC, stessa storia di ieri, un'altro close nei pressi del +4% che si somma a quello di ieri dando merito a chi ha puntato sui bancari invece di cincishiare con i titoli dei settore non finanziari quali Food & Bevearge, manufattutieri, energetici e cagate varie. Comandano sempre le Banche, nulla è cambiato dopo la grande crisi finanziaria.
Personalmente avrei un'altro momemento di pazienza, un'altro paio di giorni, prima di credere alla nuova gamba rialzista che ci porterà prima o poi in area 25000 come target di medio periodo. Quantunque adesso sarà una corsa al rialzo (nel medio termine) domani abbiamo uno dei setup più importanti, quello pragmatico-manipolativo del terzo mercoledì del mese, quindi fatto 30 nell'attesa direi di fare 31 e di attendere un'altro paio di giorni. Sostanzialmente credo che dovrà esserci una fase negativa entro marzo anche se questo close over 22850 parla già chiaro contro questa vision. Staremo a vedere.
Bene il portafoglio di fabiolongo.com grazie alla presenza, appunto, dei gemelli del GOL FTSE/MIB: si viaggia in positivo quantunque il sovrapperso short sullo straddle FTSE/MIB zavvorri (ma non bilanci) l'andamento percentuale. Avendo capitale per girarmi nel posizionamento straddle non sono preoccupato della cosa, l'importante adesso è gestire i profitti su UC e ISP per poi sistemare pure lo straddle quindi mandatorio spaccare il culo a RBS dopo aver sputato in faccia al broker Unicredit ed al suo amichetto di ISP.
posted on 18:16 link . . . . .
Ancora "fermi"
15 February, 2011
Onestamente oggi ho seguito molto poco il mercato, sempre alle prese con impegni di lavoro che fra ieri ed oggi hanno avuto il picco, auspicabilmente.
Seguendo FTSE/MIB via BB 15 minuti ho notato un grande impennata nella prima mezz'ora che non so ricondurre a questioni di dato macro, considerando che i numerosi dati diffusi oggi (cfr. Link Cruscottone) non hanno evidenziato un data-flow particolarmente positivo, anzi rosso nella sostanza. Ma poco importa la giustificazione tecnica, il mercato ha aperto a bomba e poi ha chinato la testa riperendosi nel finale grazie alla solita prestazioni dei nostri gemmelli del GOL, UC e ISP, presenti nel portafoglio fabiolongo.com con convizione, da diversi giorni, come key player long sul nostro mercato. Bene. Non si chiude over 20850, ed indici europei deboli rispetto a FTSE/MIB. Mercato americano che ieri ha fatto un top, registrando lo stop di un minolong (peraltro c'è pure lo stop di un minilong su GAS ... ) e quindi si conferma ancora l'ipotesi del massimo in data 12 (Sabato) ma il mercato però non scende sotto quote che genererebbero un signali di reverse. Siamo fermi, ormai da metà dell'altra settimana, in attesa del move. Move che deve venire domani nelle decisioni delle mani forti, di chi comanda il mercato, con il meeting del terzo mercoledì del mese. Quindi giovedì sera, al più, leggeremo un setup al close USA. Rimango confidente di questo top con successivo "sciacquone" ma non mi rammaricherò se fosse tutto il contrario, basta che poi si inserisca un trend che appunto abbia probabilità di perdurare. Questo è il mio principale concern ad operare long nei giorni passati.
Operativamente nessun trade. Qualcuno diceva che la pazienza e l'attesa è dolorosa ma il suo frutto è particolarmente dolce (na roba del genere). Ci consoliamo con la filosofia per non aver fatto un cazzo nemmeno oggi.
posted on 17:54 link . . . . .
Nulla di fatto
14 February, 2011
Oggi ho seguito il mercato pochissimo sia per gli impegni sotto indicati sia perchè si è aggiunto un piccolo incidente stradale che ha complitato l'operatività richiedendomi uno stop di circa 1 ora e mezza per intervento vigili urbani.
Il mercato apre in gap-up, come era prevedibile per il nuovo massimo SP500 del precedente venerdì sera, ma di fatto non riesce a tenere il GAP annullando il guadagno percentuale e trasformandolo poi in un segno negativo. Al close la prestazione è negativa frazionale, ma senza un verdetto: non si rompe area 22850 closed, non si perde al tempo stesso nemmeno area 22600, ben oltre il supporto di 22000 punti. L'andamento giornaliero risulta volatile con dimuzione al close ed entrata in congestione a time frame 15' (ampiezza BB finale di meno di 70 punti ...)
Oggi (o venerdì) avrebbe dovuto essere una giornata di massimo secondo le nostre previsioni che si stanno avverando almeno sul mercato americano. Ma prima di puntare sul mercato che scenderà dobbiamo vederlo che inzia a farlo. In generale ritengo che in questo periodo ci voglia pazienza, il bull market è anche fatto di lunghe pause, quantunque questa attesa fase di ritracciamento che stiamo aspettando si collochi in un trend bullish duraturo con target FTSE/MIB in area 25000 punti (da quanto in gennaio si sono rotte certe resistenze). In queste fasi si perde un po "la memoria", io cerco di non perderla tenendo il missile short in canna con marchio CCCP almeno su S&P500 che deve comunque correggere.
Operativamente nulla di fatto sia perchè non ho avuto tempo e modo di tradate orarie sia perchè la strategia di portafoglio l'ho impostata nel medio periodo e cambiarla in corso d'opera non paga mai. Del resto non ci sono nemmeno i soldi per mordi e fuggi giornalieri che possano ripagare il disturbo.
Attenzione comunque a entusiasmi long perchè a mio avviso sta per arrivare un bello sciaquone dove è lecito iniziare un processo di acculumazione ma auspicabilmente non sui top del mercato.
posted on 18:10 link . . . . .
Esempio Rotazione (draft)
14 February, 2011
Oggi giornata infernale sul lavoro, fra meeting da cliente ed interni. Avevo però promesso questo esempio che riporto qui di sotto e che comunque devo validare per quanto riguarda la formula di calcolo del valore di indice, ovvero ho moltiplicato le prestazione dei componenti del paniere (aggiornati al change di Gennaio) per il loro peso e non sono sicuro che il calcolo sia questo. Oggi proverò la formula estendendola a tutti i 40 componenti. In questo esempio ho messo prezzo 10€ a tutti i titoli visto appunto che calcolo le performance del paniere con quelle dei prodotti e quindi non ha importanza il prezzo ma solo la performance. La storia in breve è questa:
- Il primo giorno si uccidono i bancari (nell'esempio -10%) e si sostiene il resto: il paniere fa solo -0.35%
- Il secondo giorno si uccidono ENI ed ENEL (idem)
- Il terzo giorno si limano gli industriali e comunque gli altri 6 titoli a maggior peso (idem)
Alla fine del terzo giorno il listino ha perso solo lo 0.75% ed i titoli principali hanno perso perecchio, il 4%, performance che è stata spostata sul resto del paniere (peso complessivo 30.59%) e che facilmente nella prosecuzione della simulazione può fare -4% senza che l'indice si sposti di molto, pur mantenendo le perdite sui primi 9 titoli.
Spero che il concetto sia chiaro anche se come matematico, però, non è certamente una bella figura; chiedo scusa ad eventuali "scienziati" che leggano questo Blog.
posted on 08:59 link . . . . .
In line (Close Bullish)
11 February, 2011
Giornata europea caratterizzata da una discreta volatilità (vedi ampiezza BB qui di sotto) e che dopo un accenno degenerativo inverte la tendenza ed instaura una dinamica bullish sui buoni dati macro con chiusura sui massimi di giornata. La settimana quindi evolve in positivo, quantunque il massimo non sia stato fatto nei pressi della nostra data di riferimento (12 Febbraio - domani) ma nulla vieta che avvenga lunedì in open (tolleranza =0) e comuque come già detto giorni fà ci accontenteremmo di vederlo realizzarsi "nella settimana del" piuttosto che "il giorno del". L'andamento settimanale qui di sotto evidenziato mostra un'evidente congestione dei prezzi nel range 22700-22000, livelli che dovrebbero dare impulso direzionale che riteniamo sarà ribassista anche in ragione di una completa aderenza di S&P500 al timing bullish appunto a data 12 febbraio.
Per quanto concerne il trading oggi mi sono liberato del peso della posizione short fallimentare su S&P500. Non credo che il mercato americano venga pilotato per lo stop dei leverage certificate RBS, come invece accade su quello italiano, ma con tutta probabilità il mercato oggi farà 1331 e non chiudendo il trade complessivo oggi entro le 17.30 sarebbe stato rischioso presentarsi lunedì con gli short a stop e i long già in flessione rispetto al livello di stop. Quindi ho chiuso entrambe le posizioni recuperando qualche spiccio dal sovrappeso della posizione long, posizione aperta troppo in ritardo e che quindi mi ha consegnato una perdita percentualmente elevata. Colpa del mio Gann square che non ha funzionava. Ovviamente non potrò esimermi da riaprire un bello shortone su questo mercato laddove ci sarà un segnale short oggi o lunedì in chiusura.
Concludo dicendo che ho preparato uno specchietto demo per quel discorso della "rotazione dei titoli sul paniere FTSE/MIB", ossia l'arte di massacrare a rotazione i singoli titoli pur mantenendo l'indice in sostanziale parità (e per simmetria si può fare anche il contrario). Lo pubblicherò nei prossimi giorni, oggi è tempo di andare.
posted on 18:15 link . . . . .
Volatilità e sempre congestione
10 February, 2011
Anticipo un pò il commento per via di impegni di lavoro; in questo periodo l'impegno è forte e su diversi task, e purtroppo (o per fortuna) non posso esimermi dal farlo perchè è da questo lavoro che vengono tutte le risorse per vivere. Questo periodo ha il picco nelle giornata di lunedì p.v. per poi scemare nei prossimi giorni. Spero di tornare a dedicare tempo e concetrazione nei prossimi giorni.
La giornata di oggi è stata caratterizzata, in europa, da un buon livello di volatilità visto che in Italia dal 22700 di ieri siamo arrivati a 22300 per poi ritornare nel pomeriggio, sulla scia dei dati macro ma sopeattutto sulla tenuta USA, in area 22600. Al close il verdetto sembra essere nagativo frazionale. L'america ed in particolare S&P500 non attiva segnali di reverse ne ieri al close ne oggi nell'intraday. Il mercato sembra tenere e pertanto non posso che far altro che confermare una vision di "forza" fino al fine settimana, rimanendo per l'ipotesi più probabile ossia quella di un massimo relativo per questa settimana ed in particolare, in via teorica, per la giornata di venerdì (aspetto già commentato al blog del lunedì scorso).
Operativamente non ho fatto nulla sia perchè non c'era molto da fare sia perchè non ho seguito movimenti buy/sell intraday ovvero trading in forma di scalping. Resta evidente il solito rammarico del posteriori, stavolta per l'andamento di Italcementi che ieri ho dovuto cambiare per un prodotto long a leva su SP500. Ma mi rivolgo però ad un timeframe più lungo, in linea all'approccio strategico-operativo di questo periodo, per aver ragione dell'operazione fatta, non considerando inoltre che l'hedging di uno short a 0.5% di indice dal suo stop era comunque mandatorio.
posted on 17:26 link . . . . .
Mercato difficile
09 February, 2011
Oggi velocissimo commento anche se mi piacerebbe spendere diverse parole sulla giornata di oggi ma ho impegni impellenti.
Mercato difficile perchè in evidente congestione, sempre sui top in preparazione ad un movimento violento, probilmente ribassista e molto probabilmente preceduto da bull trap che forse c'è stata oggi nel pomeriggio. Qui abbiamo acquistato minilong S&P500 in sovrappeso alla posizione short che mi stava generando ansia e tormento e subito dopo il mercato americano è sceso... domani avremo da risolvere questo problema, fra i tanti della mia vita.
Bene Italcementi che ho venduto in mattinata proprio per poter acquistare le posizioni long su mercato americano. Titolo del portafoglio che ho acquistato quando su alcuni siti web leggevamo di starne alla lontana per via della crisi in Egitto. Poco da commentare.
Bene anche Montefibre, sospeso per eccesso di rialzo, titolo dato in buy giorni fa al privè negli screener mattutini, ovvero i nostri segnali operativi gratis con elevato WIN rate. Anche qui grande tormento perchè, pur avendolo ben individuato, non ho potuto perseguirlo per mancanza di capitale significiativo. Questa storia dei soldi finirà ma quando finirà mi avrà comunque consumato un bel pò. Ma andiamo avanti senza rompere troppo le scatole ed accontentandoci di quello che possiamo fare ! DANNAZIONE quei soldi erano nostri !
posted on 18:13 link . . . . .
Nessun grande change
08 February, 2011
Giornata impostata alla debolezza sin dalle prime battute per il close americano di ieri, colpiti soprattutto i bancari con cattive performance dei nostri "gemelli del Goal", UC e ISP ma anche Banco Popolare in modo più netto. Al close nulla cambia nel senso che non si intravedono candlestick pattern di reverse, nemmeno sull'intraday americano, i mercati rimangono appesi come fosse vietato scendere. Appare tuttavia evidente in questio giorni il gioco della rotazione sui titoli che fanno il paniere (i primi 10) ossia anche se l'indice rimane aggrappato over Gann Level 22706 per via delle prestazioni positive di alcuni titoli (es ENI, Geneali, Fiat) altri segnano storni non banali. Questo movimento "rotatorio" è un artifizio dei MM per distribuire o per accumulare. Anche nel 2009 l'indice faceva -5% ma c'erano dei titoli aggrediti dagli acquisiti, quello era un pattern accumulativo. Oggi visto lo scenario di trend sembra che questa rotazione possa essere spiegata da un movimento distribuitivo, probabilmente finalizzato a riaccumulazione, di cui però non conosco metodi/metodologie di riconoscimento se non a posteriori con l'analisi dei prezzi.
Operativamente molto impegnato sul lavoro non ho fatto nulla, risparmiando commissioni. Resto con coltello puntato dietro la schiena, o forse meglio dire con una ceppa dura fra le chiappe, per quanto concerne lo short S&P500. Mancano pochi giorni alla fine del trend ma in tutta probabilità SP500 ce la farà ad arrivare a 1331. Dovremmo comprare un ETF senza leva con peso 10x1 rispetto alle posizioni short, per prendere profitto in caso di stop, da cassettare e lasciare in eredità qualora le cose non vadano come previsto. Dovremmo comprarlo se c'avessimo i soldi per farlo.
posted on 18:16 link . . . . .
Aspettando il domani
07 February, 2011
Credo che i mercati in questa settimana faranno un massimo che in tutta probabilità sarà questo venerdì, ma non mi meraviglierei se fosse quello di oggi. Il 12 Gennaio infatti è data di massimo secondo la teoria di Gann (cfr. Corso di Borsa), date che abbiamo imparato a considerare maggiormente attendibili quando considerate come "nella setttimana del". Il mercato dunque tiene e procede a rialzo, a parte l'europa che doveva allinearsi al close del mercato USA, anche il mostro americano SP500 continua nella sua interminabile arrampicata. E' venuta quando in pochi ci credevano, io incluso. Infatti sono short su SP500 da 1250 punti, oggi siamo a 1322 dai 1310 del close del venerdì ed i miei leverage certificate short vanno a stop a 1331. Praticamente stanotte potrebbero morire, e quindi avrei dovuto trasferire la posizione su prodotti a stop più alto ma non ci sono i soldi per farlo. L'apertura dello short ci fu suggerita dal nostro Gann Square SP500 che, sebbene prototipale perchè costruito tempo fa, ci sembrava valido nelle risultanze intermedie. E lo era. Ma quando serviva non lo è stato affatto. E quindi ne abbiam fatto "carta da culo" visto l'esito completamente fallimentare. Troveremo quello giusto con un po di pazienza e di tempo. Lui è lì che ci aspetta ma dobbiamo andarlo a cercare.
L'operatività di oggi avrebbe dovuto vedere ingresso long su FTSE/MIB solo al close over 21700. Ho cercato di anticipare i tempi entrando long su ISP in apertura e contestualmente aumentando un po le posizioni short su FTSE/MIB a difesa di questo ingresso e delle altri posizioni long, pur sapendo che il mercato salirà ancora per un pò ma con l'idea di operare con timeframe più lunghi (visto un intenso periodo di lavoro che nega operatività daily). Resto confidente di avre una buona strategia ovvero che il forecast è corretto. Aspettiamo il domani con quanto possiamo fare ora nel migliore dei modi. Voglia il cielo che possa vendere la casa al prezzo che chiedo, allora sì potremo tornare a tradare con il corretto capitale e di conseguenza con prodotti ed operatività di diversa natura, inziando appunto dai titoli classici, prodotti in assoluto da preferisi per chi ha la possibilità di farlo.
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Resistenze Intatte
04 February, 2011
Non c'è molto da dire sulla giornata di oggi: in europa si apre forte sulla scia del recupero americano di ieri ma al close non si spaccano le resistenze di riferimento nemmeno sui dati macro che comunque non mi sono sembrati negativi anche se sotto le attese. Attualmente il mercato americano è sotto fan bear (1307 opening weekly) e quello Italiano chiude sotto la doppia resistenza metafisica Ganniana, parliamo di una S9P e di un Gann Level in area 22700. E' chiaro che dalla prossima settimana questi due numeri saranno livelli di resistenza di AT da un lato rafforzandone il signaling (rottura o mancata rottura) e dall'altro attivando la potenzialità delle bull trap di AT non esistenti in questa settimana.
Operativamente ho perso la prima ora per via di impegni di lavoro ed ho cercato un po di trading solo nel pomeriggio nei pressi del dato delle 14.30. Ma non ho fatto nulla di rilevante: bene la vendita del ETF CRUDE sui massimi di giornata (20.35 SOLD) e di periodo. Poi riacquisto di un po di pezzi UC a 1.883, che speravo di poter prendere a 1.86 su una flessione che non c'è più stata, con il desiderio di sputare nuovamente in faccia al broker Unicredit, persona evidentemente dotata di scarsissima intelligenza ma di innumerevoli pezzi del titolo con cui smaghinare sul book dall'open fino all'asta di chiusura. E noi ti purgheremo ancora !
posted on 18:16 link . . . . .
L'angolo S9T dei Crash
03 February, 2011
Quando nel 2007 avevamo costruito lo S9T sul massimo (del 14 maggio se ricordo bene), il lungo e profondo bear market aveva ridotto ad un solo giorno le fasi di polarizzazione bullish, vista appunto la persistenza dei trend a ribasso che caratterizzarono quel mercato. Ed individuò alla perfezione la data del minimo, saltando ogni micro-fase bullish. Oggi siamo nella situazione opposta, viviamo un mercato fortemente bullish (oramai i trend sono lunghi ed invertono solo quando i trader vanno in following, come quelli letti stamattina...) e lo S9T che utilizziamo (che comunque non è costruito sul minimo del marzo 2009) ha ridotto ad un solo giorno l'angolo bear dove ci abbiamo trovato scritti tutti i più importanti minimi a partire dal 2008 e dove c'era questo importante 3 febbraio 2010. Nei fatti il mercato oggi ha fatto il contario, ha fatto un massimo, ma poi ha perso il Gann Level 22706, nonchè la resistenza S9P a 22600/700, ed ha piegato in modo davvero violento, salvandosi da un chiusura fortemente negativa solo per la mandrakata in asta di chiusura ("gap") che assomiglia tanto ad uno strappa short sul derivato.
Oggi c'è anche da constatare il fallimento dell'impianto Gann Square su SP500, non del mio impianto FAN, ma del Gann Square visto che una linea del quadrato è stata completamente ignorata; è da fine dicembre che ne aspettavamo l'evidenza di resistenza, che non è mai venuta, e che ci costringe a buttare questo impianto "quadro" alla ricerca di un nuovo che dimostri l'armonia passata e possa predire il futuro.
Operartivamente molto bene con la nostra "bianco-rossa" UC, calvacata sempre bene da inizio anno quando alcuni si erano messi short sui bancari... ed oggi gli abbiamo anche sputato in faccia togliendoci una grande soddisfazione. Ci rammarichiamo solo di aver dovuto congelare lo short su indice troppo presto ma non si può andare a lavorare con degli short aperti ed un mercato bull di queste dimensioni, quantunque a stop molto lontano. Adesso sarò chiamato a sovrappesare una delle due posizioni per il tempo necessario ad uscire in profitto dal tradeed in tutta probabiltà cercherò di farò domani con un intraday 5:1 in signaling BB a 15 minuti. Che Dio aiuti i buoni !
posted on 18:22 link . . . . .
Flash *** Sell UC
03 February, 2011
Sull'ennesima pompata a rialzo abbiamo venduto parte delle pezzature UC in nostro possesso, alla mancata rottura di una resistenza S9P 1.92/93. In buona sostanza è come se avessimo sputato in faccia al broker che gestisce la macchina software UC. Sulla successiva scesa ho venduto anche l'altra parte e comunque ho freezato la posizione short su indice visto che mi assenterò per tutto il pomeriggio.
Gentile Cliente,
con la presente Le comunichiamo l'esecuzione dell'ordine N. 20110203205606.
- Strumento: UNICREDIT - IT0000064854
- Operazione: Vendita
- Quantità/Valore Nominale: 250
- Quantità/Valore Nominale eseguiti: 250
- Prezzo limite: 1.912
- Prezzo esecuzione: 1.9120
- Data esecuzione: 03/02/2011 10:44:31.
posted on 13:18 link . . . . .
Indici sui top
02 February, 2011
Non è stata una giornata di grande movimento ma FTSE/MIB, tra i migliori in europa, è comunque riuscito a segnare un nuovo massimo consegnando l'ennesimo stop di leverage certificate short essenzialmente grazie ad un'apertura in GAP-up richiusa solo nel primo pomeriggio. Fra gli artefici del progress del paniere ci sono soprattutto Unicredit e ISP i cui pesi sul listino hanno imposto l'andamento in positivo dell'indice, con la maggioranza degli altri titoli/settori in negativo, grazie appunto a performance intraday nell'intorno del 3%.
Al close non si ha rottura dell'area di resistenza S9P a 22600/700 ed attualmente SP500 è sempre sulla sua resistenza FAN: indici quindi sui top dopo aver fatto segnare 1 solo giorno di pausa al trend e senza disegnare nessun reverse e nessun ipercomprato.
Operativamente soffrivo constatando di essermi perso un trade da 1000 punti long in 2 giorni di borsa, quantunque ne avevo fatti 700 a ribasso in qualche ora. Certe cose mi fanno male. Mai però avrei operato long con FTSE/MIB nell'angolo dei crash S9T, angolo che ritengo ancora debba farsi sentire entro il fine settimana. Resta la grande soddisfazione, non capitalizzata, di aver messo in portafoglio Unicredit nei scorsi giorni, oggi eccellente nel movimento rialzista che auspicavo ieri e che spero di vendere a 2.04 raccogliendo il profitto che merito. Non disdegno domani un trade long su indice, che oggi ho evitato, con i nuovi certificati a strike 20X00 emessi giorni orsono. Vedremo di capire meglio in funzione di un close USA over 1307, livello appunto di fan opening weekly che per adesso sta facendo il suo mestiere in modo perfetto a conferma della validità dell'impianto FAN non visibile all'AT.
posted on 17:44 link . . . . .
Siamo Cresciuti
02 February, 2011
Onestamente mi avrebbe fatto più piacere che la crescita fosse stata del conto trading ma anche quella del Blog rappresenta comunque una soddisfazione. Durante le vacanze Natializie ho realizzato infatti dei miei "tracer web" (lato server), eliminando a quelli offerti da siti Web a caccia di informazioni "private" (ritornerò su questo tema). Nel mese di Gennaio 2011 i tracer hanno collezionato diverse informazioni sull'accesso al mio web, fra cui IP address, provenienza WEB, tipo di browser ed altro. Mi piace rendere pubblici solo alcuni fatti per quanto concerne il Trade Blog:
- Accessi giornalieri sistematicamente superiori ai 1000 con picchi anche 3 volte la media
- Visitatori giornalieri distinti (su base IP, non ho cookie o simili) sistematicamente superiori ai 250, con picchi quasi a 1000
- fascie orarie di picco in accesso ore 9, 12 e 17-18 (lettura del commento di fine giornata)
- provenienza in maggioranza da link diretti (bookmark su Browser) o dal dominio fabiolongo.com, in netta crescita anche quelli da Search su motore Google e Virgilio (con query string attinenti ai contenuti del sito)
- distribuzione geografica IP essenzialmente Italiana, in crescita IP del territorio USA (?)
Grazie per la fidelizzazione, cercherò sempre di scrivere commenti "intelligenti", sempre con massima onestà e spero anche con simpatia.
posted on 08:54 link . . . . .
Giornata di Forza
01 February, 2011
Il mercato non fa quello che prevedevo con discreta certezza e ciò onestamente dispiace perchè non c'è mai un grande trading senza un forecast valido; c'erano tutti gli elementi, nei giorni passati, perchè si potesse attivare una fase di ritracciamento sul quale operare in acquisto, viste le rotture delle dinamiche ribassiste segnalate nel blog di Gennaio. Il mercato spesso non da tempo per valutare e ragionare. Oggi infatti grande forza nella dapprima alla tenuta di area 22000 e poi ovviamente il mercato si lancia a rialzo di 500 punti a prendere stop di alcuni prodotti derivati (certificati RBS short) lasciati miracolosamente vivi nei giorni precedenti ed in particolare quello su FTSE/MIB a 22469. Adesso un target ribassista è area 22600/700 sia per valenza S9P sia per presenza di altri stop minishort. S&P500 invece è sul suo target rialzista proprio in questo momento.
Al tempo stesso preferisco questa "delusione" visto che il mio portafoglio è tutto long eccetto 2 piccole coperture short su FTSE/MIB e SP500 ben distanti dai livelli di stop. Non operavo long su DAX, ben segnalato stamattina al privè, perchè già molto impegnato su altri prodotti, ma rallegra la giornata soprattutto il titolo Italcementi, titolo migliore del paniere, con un close ad oltre +6% e che avevamo messo in portafoglio giorni fà quando alcuni trader si interrogavano sulla questione dell'Egitto, dove l'azienda ha concentrato la propria attività, consigliando la solita prudenza democristiana.Bene anche il nostro crude. Delude Unicredit sotto tono, sebbene positivo, ma domani è un altro giorno.
posted on 17:52 link . . . . .