Leading Forecast S&P/MIB

12 Dicembre 2008

Eccoci al giorno 12 dicembre, una data importante per SP500 in relazione al ciclo di Marte con origine sui massimi del mercato USA, data evidenziata da tempo nei vari PT ed indicata in questa pagina di riassunto sui major Cycles, a cui va comunque aggiunta la data del siderografo di Bradley del 24 dicembre. La mia operatività su questi elementi di signaling è di tipo trend-following, al close weekly successivo.

Evidenzio che si tratta di tattiche di trading, time-driven, derivate dagli studi di W. D. Gann, un personaggio che non amo affatto per i suoi "inciuci" di forecast e trade, ma che oltre ad essere stato il più grande trader della storia ha ricercato sin dai primi anni del 900,ed ottenuto, numerose tecniche di trading e forecast, tese a individuare un schema armonico di natura numerica/geometrica/religiosa per il movimento dei mercati, destando ancora oggi un'enorme invidia e dolorosa frustrazione da parte di coloro che tentano di imitarlo ma senza estendere/evolvere le sue teorie e soprattutto senza inserire quell'elemento chiave, la presenza di Dio, unico creatore dell'Universo e delle sue meravigliose manifestazioni. La natura è creata da Dio e non da se stessa.

In data 8 dicembre, a scatola chiusa, avevo ipotizzato una resistenza in area 19.6/7K S&PMIB. Questa resistenza c'è stata tutta ed è stata decisa. Il 20K circa fatto ieri come massimo di periodo ed il supporto a 19.4K dei giorni di trend ha confermato l'ipotesi di angoli bull/bear con angolo di comando delle resistenza su cardinali, al momento non precisati in polo principale.

Quindi, come da figura, in ogni caso, primo supporto in area 19k, poi 2 supporti importanti a 18.6 e 18.4 dove poter tentare assunzioni di posizioni long a stop corto, successivamente test di doppio minimo e poi nuovi minimi dei mercati secondo scenari di TP Elliottiani che discuteremo con Graziano Nanetti, uno dei più bravi analisti italiani che fanno uso della teoria di Elliott.

08 Dicembre 2008

In data 5 dicembre 2008 l'indice S&P/MIB ha registrato un nuovo minimo a 17.803. Attualmente non azzardiamo forecast sul fatto che si tratti del minimo, certamente dopo 7 mesi di chiusure mensili negative potrebbe starci tutto un rimbalzo di durata mensile. Nell'ipotesi che appunto questo minimo reggerà nei prossimi giorni, si è costruito lo S9P dove, visto che il minimo non ha nemmeno 1 giornata di borsa, non possiamo avanzare alcuna configurazione degli angoli di resistenza e di suppporto.

Un'ipotesi viene dal max 44.364 del 2007 (bei tempi), che dovrà fungere da resistenza in quanto sarebbe un test del classico doppio massimo (magari a vederlo). Pertanto evidenzio i valori di indice che si trovano su quell'angolo di ipotetica resistenza, e quindi le altre cardinali sono tutti angoli di resistenza debole. La conferma di questo potremmo vederla oggi con l'indice che si arresta al close a 18.3/4K oppure nei prosssimi giorni a 19.6/7K. Vedremo quindi dove si formano le resistenze/supporti (è il collaudo dello S9P) e soprattutto se questi sono i minimi del mercato (origine dello S9P).

02 Dicembre 2008

Il crash dei mercati dei giorni 1-2 dicembre non mi ha sopreso affatto: con il metodo dello S9T, che ha veramente poca attinenza con i metodi originali Ganniani, e basato sul mio vecchio set-up del maggio del 2007, ho individuato il crash senza nemmeno la giornata di tolleranza che solitamente questa macchina richiede. Oltre ad essere contento del forecast, sono felice di aver sfruttato positivamente il forecast, con posizioni bear, ed inoltre di non aver abboccato al "trappolozzo" del mercato, ovvero alla "cancellazione della memoria". 

Altresì leggendo in modo opportuno la Gann Wheel, strumento per il forecast lungo termine (vedi special Markets Trine), non ci aspettiamo nuovi minimi oltre quelli già fatti, ovvero ipotizziamo una configurazione di Trine. E la conferma di questo è venuta numericamente proprio oggi, 2 dicembre, con un minimo intraday perfettamente uguale quello di novembre.

Questo quindi è lo S9P di riferimento, che è stato collaudato con successo dal minimo di Novembre indicando quell'angolo di comando. Non sappiamo se dopo questo secondo minimo, identico al precedente, l'angolo di comando rimanga lo stesso. Nulla garantisce che questo nuovo minimo, uguale al precedente, individui la stessa aromonia di resistenze/supporti. Per adesso lasciamo questo come riferimento, ovviamente se e quando vedremo un nuovo max cambieremo l'angolo di comando se non coincide con quello in figura. Lo strumento è valido fino alla rottura del 18300.

13 Novembre 2008

La figura rappresenta lo S9P di SPMIB costruito sulla base dell'ultimo minimo di ottobre. Fino a quando questa quota rimarrà inviolata la macchina indicherà i livelli operativi di resistenza e di supporto.

Il suo stop a 23.3K ha individuato gli angoli S9P. Bene la predizione della resistenza a 22.7, avventua in settimana, e poi i suoi 2 numeri di supporto, il 21.2 ed 20.7, livelli che hanno funzionato in modo preciso, integro, veri orologi del pricing, inimitabili, INCOPIABILI da altro signaling.

Il supporto a 20.7/6k di SPMIB ha funzionato in data 12 Novembre ma dopo il rimbalzo di circa 2% SPMIB ha piegato, purtroppo, portandosi in territorio negativo sotto tale supportone.

A questo punto sono di rilievo solo i supporti un "giro sotto", a 19500 e 19200, prima di ritrovarsi a puntare verso nuovi minimi secondo quanto già ipotizzato qui di sotto.

Roma 13 Nov 2008, ore 5:20

31 Ottobre 2008

Ci sono 2 principi:

• di anticipo rispetto al segnale teorico di MACD, che in un mercato così volatile non può dare nessun signal operativo, sarebbe come fare al "torello" con il babbione in mezzo (il MACD) ed  il mercato che fa girare la palla a +5% e poi -10%: una continua rincorsa. Però il percorso di autosomiglianza e di inizio di divergenza (da valori negativi a zero) unito ad un comportamento FMH di lungo può suggerire che il torello continui fino a quando MACD non fornisca BUY. Per questa settimana l'abbiamo ben individuato e sfruttato.
• la 1x2 BEAR è evidentemente il tetto superiore massimo, anche se sembra che siamo già arrivati al copolinea proprio oggi intorno ai 22K

Aggiornero' con lo S9P non appena vedremo un minimo STABILE

Primo target ribassista 17690. Non si escluda a priori il 10K di indice. Cambio di struttura alla rottura della 1x2 BEAR

Lavinio 31 ottobre 2008

10 Ottobre 2008

Storica evoluzione ribassista dell'indice a chiudere sui minimi assoluti dopo aver accelerato con un finale da "-21% weekly", cosa che si commenta da sola per volatilità, al massimo storico, e dinamica in accelerazione esaustiva sell-all dopo numerose giornate di Panic Selling.

In mio più grande amico del forecast, lo S9P del 2003,  ormai è morto: se questo fatto oggi sarà il minimo assoluto allora ne costruiremo uno nuovo, scegliendo bene il setup come fatto nel caso passato. Altrimenti entreremo in un nuovo tunnel e potremo affidarsi solo al fattore tempo, visto che anche gli impianti fan, a botte consecutive da -10% al giorno, possono solo che decretare un bear market senza tregua. Potremmo tentare con le fan dallo 0, ma sembra quasi di portarsi male visto che un indice che vale 0 non si è mai visto ed infatti le fan e le Gann grid dallo 0 non funzionano affatto bene sugli indici. Hanno funzionato bene invece le fan che tracciavamo dai max e dai minimi, colpevoli noi di "ignorare" la loro rottura come fosse una anomalia del mercato che invece era un singaling preciso. L'impianto delle fan bear dai max lo teniamo comunque ancora vivo, quello chiaramente è li a regolare i nuovi TP rialzisti. Il nostro eroico S9P ha inoltre funzionato fino alla fine, producendo supporti e resistenze operative, sempre valide, costantemente rispettate, operativamente preziosissime. Anche questa è storia dei mercati.

SPMIB dopo aver sempre anticipato i momenti di crisi, ci lascia con una perdita di oltre il 50% dai valori assoluti dall'ultimo massimo ed oggi questo ciclo di SPMIB finisce a chiudere tutto ciò che aveva creato con la classica disfatta da mercati finanziari, azzerando tutto il suo GAP residuo in 2-3 giornate. La fuga, forse in largo ritardo. Rimane il rammarico di non aver capito questo 1 anno fa, volendo farsi una critica costruttiva. Cercavo sempre nuovi supporti di lungo periodo che non sono mai venuti, a parte rimbalzi e momenti di inspiegabile forza come quella di Agosto scorso, dove molti invocavano il minimo del mercato a 26.3K di luglio, peraltro un supporto S9P e data di ciclo Marte. Ma le informazione sui "fondamentali", quelle che fanno la differenza, non esistono infatti per tutti ... quelle che contano davvero sono "top secret".

Lo S9T per il momento segna forza assieme al ciclo Marte ci da un signaling 13 ottobre, di probabile inversione.  Le divisioni importanti sono infatti: 18-May-07 11-Aug-07 5-Nov-07 1-Jan-08 30-Jan-08 25-Apr-08 19-Jul-08 17-Aug-08 13-Oct-08 7-Jan-09 3-Apr-09. Se il mercato gira avremo 3 mesi di resipiro, probabilmente volatile ancora ma meno di quanto fatto, ed a chiudere sopra questi bottom.

Inoltre 3 elementi indicano un ennesimo evento metafisico raggiunto, stavolta per SP500, sperando sia l'ultimo anche per lui nostante il suo ciclo Marte vede BEAR fino al 12 dicembre:

• 10 Ottobre 2002 valore 768 <--> 10 Ottobre 2008 valore 839
• minimo odierno proprio in angolo forte S9P a 840 (vedi immagine su special "the Bear Market End ?", 1 giro sotto quello precedente, anche questa e' magia e esperessione di magnifica armonia. Ieri SP500 non ha retto 980 molto probabile che regga questo, oppure chiuderà a 768.
• livello fan 1x8 bullish a 830, tolleriamo i 10 punti di scarto di TP cosi' come li tollera lo S9P. Una 1x8 è ovviamente un target dalla rottura della 1x4, ma non rappresenta nessuna forza, ovvero quella vecchia forza toro è praticamente morta e ne deve nascere un'altra.

Tutto combacia quindi per essere le fine del mercato BEAR. I supporti operativi sono validi, adesso è capire, appunto, se nascerà il mercato BULL e francamente non vedo perchè non debba ripartire da quello che ingiustamente si è distrutto. Pochi giorni fa, appunto a 26.3k poi a 23.6k poi a 21.7k di SPMIB ed a 1220 e 990 di SP500 ci credevamo nella ripresa, perchè non crederci adesso dopo interventi concreti sulle cause del problema e con la speranza di una modifica alla regole dei mercati almeno fino a quando l'egoismo dell'uomo non trovi un altro modo per manifestare tutto il suo orrore.

Lavinio 10 ottobre 2008

06 Settembre 2008

Nella sezione "special"ho aggiornato in data 6 settembre la situazione per S&P/MIB: https://www.fabiolongo.com/pianotrading/2008/MarketCrashEnd6ott.html

Per il nuovo foracast di breve e di medio termine si deve attendere almeno il close weekly e, potenzialmente, la conferma del citato livello di bottom. Evidenzio, in tale articolo, un errore grafico sulla figura S9P di SPMIB, dove ho cerchiato il livello superiore 26.3K anziche' 23.6K. A parte lo scambio di cifre (davvero curioso), questi numeri stanno sullo stesso angolo e dovrebbero avere pari valenza operativa.  Visto quanto fece SPMIB dopo il bottom di 26.3K una simile risultanza sarebbe gia' un bel successo operativo.

Roma 07 Ottobre 2008 ore 05.40

21 Settembre 2008

Breve aggiornamento dopo lo storico evento della settimana del 15 settembre.

L'uragano finanziario/economico per 3 sedute ha sconvolto i mercati con scenari tipo 1929. Nell'ultima seduta di ottava si è registrato il più grande rialzo della borsa italiana, +8.62% per SPMIB, davvero cosa imponente.

La perdita della fan, originata da una news di grande rilevo (fallimento della LB), ha prodotto una caduta a piombo del mercato, ma a partire dal quel famoso 25.5K (resistenza forte S9P, in angolo di potenziale minimo di INVERSIONE di trend) ha disegnato un candelone con una lower shadow GIGANTESCA a chiudere addirittura sopra l'open weekly. Tale close è pur sempre sotto il close precedente. 

Per me è un segnale di un futuro mercato BEAR in quanto c'è perdita weekly della fan 1x4, anche con presenza di GAP...  Ovviamente grande forza al suo recupero , che è solo abbozzato e che dunque ancora non esiste.  Probabile presenza di una "candela maledetta" con connotati da pattern di inversione bullish non ancora completo, appunto vedremo la prossima candle per avere il pattern finale ed analizzarlo.

Target Price in area di incrocio della 1x8 con la 1x3 bear (punto 1 in figura) se questa tornerà a scalvare l'indice fungendo da resistenza ribassista e generando una persistenza ribassista in trend. Se SPMIB invece rimarrà sopra tale 1x3, allora il target price più probabile è il punto evidenziato con "2" in figura. Potenziale mercato volatile in questo secondo caso, che non esclude si possa fare anche il punto 1 scendendo da sopra la 1x3 bearish.

• Supporti operativi futuri: 27.1, 26.3 25.5 (noi lo sapevamo già), 24.8, 24.2, 23.6, 23K tutti con -0.1K punti di tollerenza

• Resistenze operative future: 28.3, 29.3 e 30.3, oltre le citate 1x2 bear e 1x4 bullish a 28.4 anch'essa per questa settimana.

In figura quanto detto con indicazione dei livelli (orizzontali) naturali S9P (25.5 supporto 29.3 resistenza in angolo dei max).

Roma 21 settembre 2008 ore 20.40

13 Settembre 2008

Nella settimana del 8 settembre, SPMIB ha completato il target individuato dal metodo dell'incorcio delle FAN Bullish e Bearish weekly costruite rispettivamente sul massimo e sul minimo, utilizzando il mio specifico metodo per la costruzione del pattern price/time 1x1. Tale punto del grafico spazio/ tempo evidenziava il valore target di 28.2K nella settimana precedente, quindi in questa settimana dell'8 agosto si è definito matematicamente il nuovo setup del mercato.

Evidenzio ancora, come review, che nella settimana precedente, in data 2 Settembre, cadeva data di crash dello S9T (al Nord) costruito sui massimi del Maggio 2007 e, sebbene particolarmente vecchio, tale "girellone" ha dimostrato ancora di essere valido, in quando in quella settimana si sono registate flessioni di rilievo sul mercato. Tali flessioni hanno perdutato fra alti e bassi spingendosi anche in questa stessa settimana pur essendo bilanciati dal potere "attrattivo e polarizzante" del valore 28.2K ripreso e mantentuto nel close weekly. Dinamiche da ultima spiaggia hanno infine accompagnato il sentiment del mercato in corrispondenza del "11 settembre finanziario" proprio producendo un altalena introno al valore 28.2K. Ciò conferma ancora la validità dell'impianto fan e del nostro S9T rispettivamente come spartiacque BULL/BEAR e top fase BEAR.

La prossima data di crash del mercato è attesa in data 2 dicembre 2008, mentre il top di micro bear  si avranno in data 24 settembre, 16 ottobre, 8 novembre.

Tornando al metodo degli incorci delle Fan, il mercato ha chiuso a 28.372 punti, nominalmente sopra la 1x4 bullish che passava in questa week a 28.236 (open-weekly) con una dinamica di forte vibrazione proprio intorno questo punto. La dinamica del movimento assieme ad altri segnali tecnici e metafisici indica la definizione di un mercato bull ma con poca forza, fragile, discretamente volatile, nervoso, e che sarà sorprendente nei movimenti e nei potenziali recuperi ed accelerazioni rialziste od anche ribassiste a rottura di tale fan. La tenuta della bullish 1x4 sarà il segnale di mantenimento di questa impostazione toro, con target 31.3K in data fine novembre oppure un mero 28.9K in nei primi di marzo  2009 laddove la resistenza di 29.3 in angolo S9P non venga abbattuta con decisione.

Sotto questa fan 1x4 che vale la prossima settimana 28.264 e che quindi cresce di soli 30 punti/week, molto debole per essere una vera linea di forza, avremo la resa del mercato rialzista ed il successivo ripiegamento in accelerazione fino alla 1x8 che questa settimana vale 24.294 e che è ben sotto i minimi fatti dal mercato dall'inizio della crisi dei mercati. Un vero crash di enorme forza distruttiva. Bisogna sottolinearlo. L'incrocio delle FAN sarebbe molto in basso...

Mi auspico che si possa almeno attuare una dinamica laterale a tenuta della citata 1x4, ma sappiamo che le fasi laterali terminano sempre con una esplosione a rialzo o ribasso e certamente lo scenario macro-economico non è a favore di una ripresa dei mercati, a meno che il nuovo presidente USA non salvi il mondo dalla crisi dei mercati. Immagino tuttavia che ne "il nero" ne il repubblicano agiscano adesso in modo da prendere in mano un'america ridotta allo sfacelo, pertanto ha senso nutrire speranze rialziste sebbene inflazione e credit crunch minaccino le sorti dell'economia. Questo è vero per l'America che comunque ha sempre una forte influenza sui mercati europei.

Nel lungo vedremo un mercato realmente toro solo alla rottura della 1x3 bearish, linea mai rotta dalla crisi dei mercati, con 2 netti fallimenti, dunque un proven angle che, se rotto, segnarà la fine del mercato bear di lungo termine. E con il tempo, rimanendo su questi livelli, dovremo necessariamente arrivare a romperla. Questa è una buona notizia ma per adesso si è solo scavalata la 1x2 bear, e quindi è pur sempre e solo il rimbazo di un mercato BEAR.

Qui di sotto c'è lo S9P assoluto con indicazioni dei supporti e delle resistenze operative, fra cui si evidenzia 27.9/8k come primo supporto operativo nel caso la suddetta rottura avverra' a ribasso, e poi tutte quelle che si trovano sulle linee cardinali. Ci sono effettivamente, come livelli tecnici, altri supporti di forte valenza che non contraddicono lo S9P e quindi possono essere considerati validi, appunto perchè non lo contraddicono. Io comunque chiudo posizioni short sempre sui livelli operativi di supporto S9T.

C'e' al solito la resistenza fortissima, nello stesso angolo dei max, in area 29.3/4K già citata sopra e mai rotta dal rimbazo del mercato avuto nel mese di Agosto .

Lo stesso S9P ipotizza che i minimi fatti da SPMIB siano effettivamente dei minimi validi nella dinamica medio-lungo, visto la relazione di 45 gradi con il max assoluto, ma anche 25.5K e 23.6 e 23K sono dei potenziali minimi di INVERSIONE. S9P infatti non da TP ma supporti e resistenze operative, e quindi se quelli vengono raggiunti e mantenuti potranno essere i minimi reali. Non si faccia pertanto affidamento sul minimo del 16 luglio come minimo di inversione anche se ha connotati ben precisi di minimo assoluto.

Un altro segnale che dobbiamo considerare è il setup del Time Cycle 52 week, ciclo statico per eccellenza, che è nominalmente buono. Siamo al setup dei 120 gradi nominali dall'inzio della crisi (1 giro + 120 gradi) e questo è un momento buono per invertire il trend anche per altre considerazioni legate alla definizione di configurazioni di TRINE nella Gann Wheel.

Il time cycle 52 week da me costruito è comunque arrotondato all'anno solare di 360 giorni, quindi possono presentarsi degli sfasamenti. Direi di aspettare la conferma della prossima settimana per il segnale che ci darà almeno 6.5 settimane di trend. Vista la lunghezza del periodo che viene, direi pertanto di essere paziente ed aspettare una nuova conferma weekly, magari in concomitanza con la tenuta della 1x4 che comanda adesso il mercato.

Lavinio, 13 Settembre 2008, ore 12:00

Precedenti Analisi e Forecast

SPMIB 24 Agosto 2008

Breve Update SPMIB

2 Giugno Square Point 35.2K SPMIB

Update Analisi Gann SPMIB

Time Cycle 52 week SPMIB + 21/01/08

Forecast SPMIB 2008